La classifica di Serie A subisce nuove e importanti variazioni dopo i recuperi della 3^ giornata, Juventus-Napoli, e della 28^, Inter-Sassuolo. Il tutto, sempre in attesa di conoscere la data del recupero del match tra Lazio e Torino, che delineerà una graduatoria senza più asterischi, covid-19 permettendo. Tornando all’attualità, in entrambi i match disputatisi ieri, hanno avuto la meglio i padroni di casa bianconeri e nerazzurri. Questi, ultimi, in particolare, sono riusciti a spuntarla per 2-1 sui neroverdi a più di sei anni e mezzo dall’ultima volta. Un vero e proprio tabù infranto dalla coppia da, attualmente, 36 gol stagionali, composta da Romelu Lukaku (21) e Lautaro Martinez (15), autori rispettivamente della prima e della seconda rete. Solo Robert Lewandowski e Thomas Muller del Bayern Monaco hanno fatto meglio in Europa, con 45 gol complessivi.
In virtù di questo risultato diventano 7 i punti in più ottenuti dagli uomini di Antonio Conte rispetto alla scorsa stagione. Ma soprattutto diventano 11 quelli di vantaggio sul Milan secondo, che però andranno gestiti in altre nove partite. Per il Sassuolo, che mantiene il +3 rispetto al 2019/2020, resta la soddisfazione di aver sfornato un’altra buona prestazione e di aver impensierito i padroni di casa con un gran gol di Hamed Junior Traorè a cinque minuti dal termine. Tuttavia, i 12 punti di ritardo dalla Lazio sesta, e con un match da recuperare, sembrano spegnere definitivamente ogni velleità di poter competere per un posto in Europa League.
Riscossa Juventus, nonostante un pesante passivo: ora è terza. E il Napoli è costretto a inseguire
Stesso risultato di 2-1 nell’altra sfida del mercoledì, tra Juventus e Napoli. Gli ospiti, dopo aver raccolto 16 punti nelle ultime sei gare, arrivavano all’Allianz Stadium in uno stato di forma e un morale ben diverso da quello dei campioni d’Italia, reduci a loro volta da un punto nelle ultime due. A spegnere le velleità degli uomini di Gennaro Gattuso ci ha pensato subito, tanto per cambiare, il solito Cristiano Ronaldo. Per il fuoriclasse portoghese, sempre più capocannoniere del torneo, ora sono 25 le reti stagionali. Partita successivamente messa in archivio da un gran gol di Paulo Dybala, rientrato dopo l’esclusione punitiva dello scorso weekend. Un elemento di cui Andrea Pirlo avrà sentito spesso la mancanza nell’arco della stagione. Inutile, per gli azzurri il rigore realizzato allo scadere dal solito Lorenzo Insigne.
In virtù di questo risultato, la Juventus si riprende i tre punti che gli erano stati prima assegnati a tavolino e poi tolti dalla giustizia sportiva. I bianconeri, quindi, tornano al terzo posto, salendo a quota 59 in graduatoria e staccando proprio gli azzurri di tre lunghezze e l’Atalanta di una. Ora nel mirino c’è nuovamente il Milan sopra di un punto e il sogno decimo Scudetto di fila a -12. Appare quindi evidente il peso dei 13 punti in meno rispetto allo scorso anno. Per il Napoli, invece, resta un importante +11, ma la sensazione e che a Torino si sia fallito un importante match ball per raggiungere la qualificazione alla prossima Champions League. Obiettivo che, con nove partite da giocare, tuttavia, resta assolutamente alla portata, visto l’esiguo ritardo di due e tre punti dal quarto e dal terzo posto. Ecco, nel dettaglio, l’attuale classifica di Serie A 2020-2021 dopo Inter-Sassuolo e Juventus-Napoli, con la differenza di punti rispetto alla scorsa stagione.
Classifica Serie A 2020-2021 – 29^ giornata (dopo i recuperi)
- Inter 71 (+7)
- Milan 60 (+17)
- Juventus 59 (-13)
- Atalanta 58 (-2)
- Napoli 56 (+11)
- Lazio 52* (-16)
- Roma 51 (+3)
- Hellas Verona 41 (-1)
- Sassuolo 40 (+3)
- Sampdoria 36 (+7)
- Bologna 34 (-4)
- Udinese 33 (+2)
- Genoa 32 (+6)
- Fiorentina 30 (-1)
- Benevento 30 (In Serie B)
- Spezia 29 (In Serie B)
- Torino 24* (-7)
- Cagliari 22 (-17)
- Parma 20 (-19)
- Crotone 15 (In Serie B)
*= una partita in meno