Un fine settimana che ha regalato ben tre giorni di spettacolo, dagli anticipi di Sabato o ai posticipi del Lunedì. Non sono mancate le grandi sfide, tra gli scontri salvezza e i punti per la vetta. Si è disputato anche il Derby della Mole, vinto dalla Juventus che, seppur a fatica, è tornata a conquistare i 3 punti grazie al sigillo di Vlahovic. Ecco di seguito i pro e contro della giornata 10 di Serie A, al termine di un weekend intenso e, ancora una volta, di alto livello. Ritmi altissimi nonostante i molti impegni, che fanno del campionato italiano una competizione da seguire con attenzione.
Serie A: pro e contro giornata 10
La Serie A viaggia a grandi ritmi, anche grazie al rendimento pazzesco del Napoli, primo in classifica senza nemmeno una sconfitta. I partenopei stanno vivendo un sogno ad occhi aperti e, a suon di gol, sembrano non voler tornare alla normalità. Bene anche Atalanta e Udinese, con Milan, Roma e Lazio che inseguono.
Juventus e Inter sono invece un po’ più in basso, ma comunque attente a sfruttare eventuali passi falsi. La giornata appena trascorsa ha presentato match importanti e alcune “big” hanno rallentato la propria corsa, come la Lazio – pareggiando contro l’Udinese – e la Fiorentina, fermata in casa del Lecce (1-1 finale).
Tra Cremonese e Spezia non sono mancati i colpi di scena, ma le due si sono divise il bottino dopo il 2-2. L’Empoli ha invece annichilito il Monza chiudendo la sfida per 1-0.
I pro
Tra i lati positivi di giornata c’è la sfida Napoli-Bologna. Teatro dell’incontro lo Stadio Diego Armando Maradona che ha fatto divertire i tifosi. Nonostante la pesante assenza di Arnautovic, gli ospiti hanno trovato il vantaggio al 41esimo minuto grazie a Zirkzee, ripreso però qualche minuto dopo con la rete di Juan Jesus e la momentanea parità a fine primo tempo. Nella ripresa le due squadre hanno continuato a giocare a viso aperto e a darsi battaglia per la vittoria. Dopo 4 minuti Lozano è andato in gol, ma il vantaggio è durato pochissimo: 120 secondi dopo, infatti, Barrow ha rimesso tutto in discussione. Il gol decisivo è arrivato da Osimhen quasi al minuto 70, dopo un buon taglio e l’intelligente assist di Kvaratskhelia che, tanto per cambiare, ci ha messo lo zampino.
Il Napoli, sebbene le difficoltà, porta a casa un altro successo grazie al 3-2 conclusivo. Entrambe le difese hanno lasciato a desiderare, ma nel complesso la gara si è rivelata spettacolare.
I contro
Il match che più ha deluso le aspettative è stato quello di Lazio-Udinese. Due compagini che, in quel momento, occupavano il quarto e terzo posto e con una fase offensiva da non sottovalutare. La sfida ha evidenziato prima una fase di studio, poi di costruzione con qualche azione interessante. La sfida non si è però mai sbloccata, anche a causa dello stop di Immobile che rallentato la manovra d’attacco dei biancocelesti.
Un pareggio a reti bianche (per 0-0) che rallenta l’andamento dei due club.
Pro e contro giornata 10: menzioni d’onore e conclusioni
Prima di concludere, si pone l’accento sulla vittoria dell’Empoli. I toscani tornano al successo in casa giocando con compattezza e intelligenza contro un Monza insidioso. I brianzoli arrivavano infatti da tre vittorie e un pareggio e, dopo quattro risultati utili consecutivi, hanno arrestato la propria corsa. Da segnalare anche l’espulsione di Rovella. Bene invece Paolo Zanetti che, grazie al gol di Haas dopo appena 11 minuti e alle decisive parate di Vicario, può vantare un importante salto in classifica.
Molte squadre si preparano agli scontri di Coppa Italia mentre tutte le altre alle difficili gare da affrontare in vista della giornata 11 di Serie A.