L’ultimo fine settimana prima di “riposare”, in vista delle nazionali, ha regalato molte emozioni, sia negative che positive. Da un lato sfide avvincenti, dall’altro match soporiferi, che hanno deluso le aspettative. Viste le premesse ecco i pro e contro della giornata 12 di Serie A, con il big match del weekend: Lazio-Roma. Interessante anche il confronto tra Fiorentina e Bologna, con le altre big impegnate contro avversarie più “agevoli”, ma da non sottovalutare. Ai piani bassi ancora pazza corsa per allontanarsi dalla zona bollente.
Serie A: pro e contro della giornata 12
Nonostante siano passate soltanto 12 giornate, la classifica inizia a presentare un quadro molto evidente: a giocarsi la corsa scudetto ci sono soltanto due squadre, ovvero Inter e Juventus. Ad inseguire Milan e Napoli, le quali devono però stare attente alle loro posizioni, dato che dietro i giochi non sono chiusi e le tante outsider non vogliono farsi trovare impreparate. Male Lazio e Roma, lontane dalla zona Europa.
Al piano inferiore si parla di Salernitana ultima in classifica, Udinese in ripresa ed Empoli fuori dalla paura, almeno per adesso, dopo un inizio orribile. Monza e Torino sempre più nella zona grigia, molto bene anche Genoa e Frosinone che, insieme al Lecce, riescono a tenersi distanti da quella che è l’area pericolosa.
I pro
Tra le partite più avvincenti – e pazze – c’è sicuramente Lecce-Milan, match in cui è accaduto di tutto. Un inizio scoppiettante per i rossoneri, che passano in vantaggio poco prima della mezz’ora di gioco grazie al “solito” Giroud, con Leao uscito anzitempo per infortunio. Qualche minuto dopo arriva il raddoppio con Reijnders, al suo primo sigillo con questa maglia. Sfida che sembra essere in discesa a fine primo tempo. Nella ripresa, però, qualcosa nel Milan si rompe e qualcosa nel Lecce si aggiusta. Bastano 4 minuti ai padroni di casa che puniscono i Diavoli, prima con Sansone e poi con Banda. Finale di gara poi folle, espulsione di Giroud e qualche lancetta dopo rete pazzesca di Piccoli, annullata per una dubbia irregolarità. Gara che si conclude in parità.
La partita termina 2-2, evidenziando la forza di volontà del Lecce e la pessima gestione di un Milan sempre più discontinuo.
I contro
Il match più brutto è quello da cui ci si attendeva di più: si parla ovviamente di Lazio-Roma. Sfida ferma a reti inviolate, a mostrare la pessima condizione di entrambe le squadre, sempre più in difficoltà e distanti dalla zona europea che, negli ultimi anni, sembrava appartenere ad ambedue.
Uno scarno 0-0, frutto del lavoro di Sarri e Mourinho.
Serie A, pro e contro della giornata 12: menzioni d’onore e conclusioni
Prima di chiudere e prendersi una pausa provvisoria, bisogna menzionare l’impensabile vittoria dell’Empoli in casa del Napoli. Scontro senza gol fino all’extra-time, grazie a Kovalenko eroe di giornata. I toscani finalmente respirano e i campani perdono punti preziosissimi.
Una Serie A sempre meno scontata e, per questo, molto divertente.