La stagione è entrata nel vivo e adesso ogni sbaglio pesa un po’ di più. Se ne sono accorte diverse squadre italiane che, a causa di qualche ko di troppo, si ritrovano a rincorrere i rispettivi obiettivi. Conclusa la giornata 28 di Serie A, ecco i pro e contro tra sorprese e certezze. Il Napoli crolla inaspettatamente in casa, annientato dal Milan. La Juventus riesce a vincere, ma non brilla affatto. Bene le due capitoline, decima sconfitta per l’Inter. L’Atalanta diverte e illumina, puntando alle prime quattro posizioni.
Serie A: pro e contro della giornata 28
A dieci gare dalla fine la classifica di Serie A appare abbastanza delineata, almeno per ciò che concerne la vetta e la zona retrocessione. Il Napoli domina con +16 sulla seconda, la Cremonese (a 13 punti) è lontana 12 lunghezze dalla salvezza. Poco più sopra c’è la Sampdoria, a quota 15, a sua volta quasi certa di giocarsi la Serie B per la prossima stagione.
Le big hanno vissuto un weekend differente. La Juventus ha vinto senza brillare sull’Hellas Verona, il Milan ha annientato i partenopei, mentre l’Inter è crollata per 0-1 contro la Fiorentina. Lazio e Roma hanno invece trionfato contro Monza e Sampdoria, senza subire gol.
I pro
Tra i lati positivi di giornata compare la sfida Cremonese-Atalanta. Il fanalino di coda contro la sesta, con progetti diversi. La gara si presenta subito accesa e la rete che sblocca il match arriva a pochi minuti dalla fine del primo tempo, grazie a De Roon. Nella ripresa Ciofani trasforma il calcio di rigore e rimette tutto in parità, continuando a trascinare la squadra. Negli ultimi venti minuti la Dea riesce a prendere il sopravvento, siglando l’1-2 con Boga al minuto 72 e il sigillo definitivo con Lookman durante l’extra time. La sfida si conclude con l’amaro in bocca per i padroni di casa.
Una partita conclusa 1-3 che condanna, quasi sicuramente, il club di Cremona alla retrocessione. I ragazzi di Gasperini rialzano la testa dopo un periodo difficile.
I contro
Tra i lati negativi di giornata c’è Juventus-Hellas Verona. Il fortino della Vecchia Signora prima regalava partite emozionanti, tendenza invertita ormai da un anno a questa parte. I bianconeri cercano di prendere in mano le redini del gioco, anche se la prima vera occasione la costruisce Faraoni. La squadra di casa continua a creare qualche occasione, senza mai essere troppo pericolosa, almeno nell’intervallo. La ripresa si apre, al minuto 55, con il gol di Kean grazie alla buona azione della Juventus e all’assist di Locatelli. Gli scaligeri provano a strappare almeno un pareggio, ma il muro bianconero funziona.
La partita termina 1-0 e regala tre punti fondamentali alla Juventus che, anche se brutta, sta risalendo la classifica.
Pro e contro giornata 28: menzioni d’onore e conclusioni
Prima di concludere è doveroso soffermarsi sulle menzioni d’onore. Meritevole di questo riconoscimento è il Milan. I rossoneri hanno affrontato una difficile trasferta, quella allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli, contro il club più forte – in questo momento – in Italia. Eppure i ragazzi di Pioli si sono imposti da subito, riportando una vittoria schiacciante: un reboante 0-4 con doppietta di Leao e gol di Brahim Diaz e Saelemaekers.
Una gara che si rivedrà anche in Champions League per i quarti di finale. Questo risultato rimette tutto in discussione.