Serie A, giornata 37: pro e contro: corsa a titolo e salvezza

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La corsa al titolo e la fuga dalla retrocessione si fanno sempre più interessanti, con il campionato che non è ancora chiuso e che, ad una gara dalla fine, costringe molte squadre a spingere sull’acceleratore e non mollare la presa. Milan e Inter rincorrono lo scudetto, con i rossoneri a +2 sui nerazzurri, Salernitana e Cagliari si giocano l’ultimo slot disponibile per la permanenza nella massima serie, con Genoa e Venezia matematicamente retrocesse. La Lazio conferma il quinto posto e si qualifica per la prossima Europa League. D’altro canto Roma, Fiorentina e Atalanta, si contendono la sesta posizione e la qualificazione alla Conference League. Ecco i pro e contro della giornata 37 di Serie A, tra gol ed emozioni.

Serie A: pro e contro della giornata 37

Una classifica per certi versi delineata, ma ancora incerta su alcuni punti. Ad una gara dalla fine ci si appresta a vivere una corsa all’ultimo punto, sia per lo scudetto che per la salvezza, altrettanto importante per squadre come Salernitana e Cagliari.

A comandare la classifica dei marcatori sembra invece esserci Immobile, seguito da Vlahovic, attaccanti di due squadre che si sono “accontentate” di chiudere la stagione con zero trofei.

I pro

Tra i pro di giornata c’è la sfida di Sampdoria-Fiorentina. I padroni di casa, ormai salvi, non avevano più nulla da chiedere alla stagione, a differenza invece degli ospiti che con una vittoria si sarebbero presi il sesto posto. Nonostante le premesse, i blucerchiati hanno giocato benissimo, trovando il vantaggio con Alex Ferrari dopo poco più di un quarto d’ora, raddoppio alla mezz’ora esatta grazie a Quagliarella, ritornato al gol. La ripresa ha visto il tris di Thorsby e il poker di Sabiri, fino alla rete su rigore di Nico Gonzalez, ormai inutile ai fini del risultato finale. Espulso, nei minuti di recupero, anche Omar Colley.

Partita conclusa 4-1, risultato a sorpresa e che complica la corsa alla qualificazione europea della Viola.

I contro

Tra i lati negativi c’è – ancora una volta – la Roma che in casa ha ospitato il Venezia. Una partita che ha lasciato l’amaro in bocca ad entrambe le compagini, con i giallorossi che stanno puntando tutto sulla finale di Conference League e i lagunari che speravano di riuscire a salvarsi. Prima Okereke, dopo un minuto di gioco, e poi Shomurodov a quindici minuti dalla fine, a cancellare la buona prestazione dei veneti. L’espulsione di Kiyine dopo poco più di mezz’ora ha sicuramente cambiato le sorti del match, regalando anche poco spettacolo.

Risultato di 1-1, sfida non molto divertente e punto inutile per entrambe.

Pro e contro giornata 37: menzioni d’onore e conclusioni

Oltre a pro e contro della Serie A, tra le menzioni d’onore ci si sofferma sulla Juventus, non tanto per la prestazione e per il risultato, quanto per l’addio di due giocatori. Contro la Lazio, all’Allianz Stadium, i bianconeri hanno salutato – dopo 17 minuti – Giorgio Chiellini che, dopo 17 stagioni, appende gli scarpini al chiodo. I tifosi, tra lacrime e applausi, hanno fatto sentire tutto il loro calore al capitano e ad un pilastro di questa squadra.

Altro addio, non al calcio ma alla Juventus, è quello di Paulo Dybala, che lascerà a fine stagione i bianconeri con meta ancora da definire. Nonostante i saluti, i tifosi non dimenticano le tanti reti dell’argentino che, a sua volta, si è commosso lasciando il campo in lacrime.

Una Serie A che continua a regalare spettacolo ed emozioni a una giornata dal termine.

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