Il penultimo fine settimana di calcio italiano ha regalato moltissime emozioni. I due big match si sono rivelati spinosi e combattuti. Da un lato l’Inter e l’Atalanta, dall’altro la Juventus e il Milan. Pareggia il Napoli, trionfa la Lazio e cade invece la Roma contro la Fiorentina. Punticino amaro per l’Hellas Verona, benissimo il Lecce che vincendo esce dalla zona retrocessione. Di seguito allora i pro e contro della giornata 37 di Serie A, tra verdetti scontati e sorprese.
Serie A: pro e contro della giornata 37
Una classifica ben delineata che, a una gara dalla fine, mette in mostra un quadro ben preciso: le prime quattro sono ormai certe della loro partecipazione alla Champions League; la quinta, la sesta e la settima giocano per un spicchio d’Europa.
Ai piani bassi le ultime due sono retrocesse matematicamente, mentre 18esima e 17esima si contendono la salvezza a pari merito. Scaligeri contro spezzini, in una corsa all’ultimo punto.
I pro
Tra le sfide più accese c’è sicuramente il big match lombardo: Inter-Atalanta. Due squadre in forma e in corsa per il medesimo obiettivo: la Champions League. I milanesi per confermare la posizione, i bergamaschi per prendersi il posto. Un match subito vivace con la rete d’apertura dopo una lancetta d’orologio grazie a Lukaku. Due minuti dopo arriva già il raddoppio firmato Barella. A poco più di mezz’ora di gioco Pasalic rimette in discussione la gara, provando a riaccendere i suoi, fino all’intervallo. Nella ripresa il registro non cambia, i padroni di casa siglano il terzo gol con Lautaro Martinez. Nei minuti di recupero l’autogol di Onana dà speranze agli ospiti, che però non riacciuffano il pareggio.
Partita che termina 3-2, tra due delle squadre che esprimono il miglior gioco in Serie A.
I contro
Il match più noioso è invece l’altro big match, quello di Juventus-Milan. La penalizzazione inflitta alla Vecchia Signora ha colpito anche il morale del giocatori, permettendo ai rossoneri di approfittarne. Basta la rete di Giroud al minuto 40 per decidere la gara.
Un magro 0-1, manifesto dello stato di forma, psico-fisico, dei due club.
Pro e contro giornata 37: menzioni d’onore e conclusioni
Prima di giungere alle conclusioni, è giusto menzionare il Lecce. La compagine salentina, a rischio retrocessione, ha vinto la difficile trasferta con il Monza, assicurandosi un successo che permette al club di uscire dalla corsa alla salvezza. Tre punti ottenuti in extremis, su calcio di rigore, da Lorenzo Colombo. Vittoria fondamentale e permanenza confermata.
Ultima gara che potrà ancora emettere importanti verdetti. La Serie A non vuole ancora smettere di regalare spettacolo.