Concluso un altro weekend di partite, ecco i pro e contro della giornata 5 di Serie A. I tre big match hanno regalato molte sorprese, ma emozioni contrastanti; partita mozzafiato quella tra Milan e Inter, Derby poi vinto dai rossoneri. Grande vittoria del Napoli in casa della Lazio, poche emozioni nel match tra Fiorentina e Juventus, a causa di un atteggiamento troppo passivo dei bianconeri. Pareggio che non accontenta nessuna delle due.
Serie A, pro e contro della giornata 5
Con la vittoria sul Monza, l’unica squadra in vetta è l’Atalanta, capace di vincere quattro gare e pareggiarne solo una (contro il Milan), conducendo così la classifica, ancora molto corta.
Le tre neopromosse stanno invece faticando e, su tutte, il Monza, a secco di punti e sempre più in balia delle avversarie, che vantano maggiore esperienza.
I pro
Ad infiammare la quinta giornata di Serie A ci ha pensato il Derby di Milano, in un Milan-Inter pieno di gol ed emozioni. Partiti bene i nerazzurri con la rete di Brozovic, poi ripreso da Leao. Nella ripresa il gol di Giroud porta in vantaggio i rossoneri, capaci poi di siglare il 3-1 grazie alla doppietta del portoghese. La rete di Dzeko riapre il match ma non permette all’Inter di strappare almeno un punto.
Vittoria per 3-2 tra gioie e dolori, con i nerazzurri al secondo ko e i rossoneri pronti a prendersi la vetta. Promosso Pioli, bocciato Simone Inzaghi.
I contro
Partita finita senza reti quella di Cremonese-Sassuolo, due compagini che non hanno ancora mostrato al 100% il proprio carattere e non sono riuscite a colpire l’avversaria, grazie anche agli ottimi interventi di Radu e Consigli.
Uno 0-0 che evidenzia enormi lacune ma con grandi margini di miglioramento.
Pro e contro giornata 5: menzioni d’onore e conclusioni
Visti i pro e contro, si passa alle menzioni d’onore. In primis il georgiano Kvaratskhelia, vero e proprio trascinatore del Napoli. Per lui già 4 reti, tutte decisive ai fini del risultato.
Molto bene anche Perin che, da secondo portiere, si sta comportando benissimo coprendo i pali della Juventus. Contro la Fiorentina è tornato a parare un rigore, permettendo ai suoi di rimanere sul risultato di 1-1. Infine, ma non meno importante, l’ottima prestazione dell’Udinese, in grado di annientare una Roma impaurita e con la spina staccata. Un reboante 4-0 che mette in allarme Mourinho e premia il lavoro di Andrea Sottil.
Una stagione che sta già regalando grandi emozioni e sfide intense, con una Serie A che ha sicuramente alzato il livello, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista del gioco e dell’intensità.