Si è conclusa la prima giornata di Serie A e dal prossimo turno risulteranno ben 7 squalificati, tutti espulsi diretti o per somma di ammonizioni. Il giudice sportivo, in tal senso, ha emesso i verdetti finali.
Serie A, gli squalificati
Victor Osimhen: per il partenopeo la sentenza più dura. L’attaccante salterà le sfide contro Genoa e il big match con la Juventus. La sentenza accusa Osimhen, ritenendolo reo di “aver colpito volontariamente con uno schiaffo il volto di un avversario con il pallone non a distanza di gioco“. Oltre ad aver recepito un’ammenda da 5000 euro. Il Napoli, che ha ritenuto eccessiva tale decisione, è pronto a muovere ricorso.
Bartolomej Dragowski: l’estremo difensore è uscito dal campo per aver abbattuto Abraham, in volo verso la porta viola. Si ritiene, però, che l’inglese si stesse defilando, motivo per cui forse il provvedimento è stato esagerato.
Nicolò Zaniolo: il giallorosso non prenderà parte alla contesa contro la Salernitana, per aver ricevuto una doppia ammonizione contro la Fiorentina. Anche questa, però, forse troppo severa.
Stefan Strandberg: anche i granata, tuttavia, dovranno rinunciare a un giocatore. Nella fattispecie, il centrale con un doppio giallo record, nel giro di un minuto. Nonostante la sua assenza, la squadra di Castori ha sfiorato la vittoria.
Roberto Soriano e Jerdy Schouten: nella sfida killer con la Salernitana due assente pesantissime in vista della sfida contro la temibile Atalanta. Sinisa Mihajlovic dovrà correre ai ripari. Espulsione diretta per entrambi
Miguel Veloso: fermato anche il portoghese, che sarà quindi assente contro un’altra nerazzurra, l’Inter.
Le altre squalifiche
Nessun diffidato, ma entrano nella categoria due giocatori che devono ancora scontare vecchie squalifiche.
Mattia Aramu: il giocatore veneziano dovrà smaltire l’ultima giornata e poi potrà tornare a disposizione di Paolo Zanetti. Per la prossima, out contro l’Udinese, ma tornerà ad agire sulla trequarti nella sfida salvezza contro l’altra neopromossa Empoli.
Marten De Roon: diversa storia per l’olandese, che deve ancora attendere tre turni. Reduce da un’espulsione all’ultima giornata 2020/2021 per un pugno a Krunic, calcherà di nuovo il manto verde contro il Sassuolo.