All’indomani del big match tra Milan e Napoli, terminato 0-1 in virtù della rete di Eljif Elmas, la 18^ giornata regala il primo verdetto stagionale: l’Inter è matematicamente campione d’inverno con un turno d’anticipo. Con la vittoria in scioltezza per 0-5 sul campo del fanalino di coda Salernitana, gli uomini di Simone Inzaghi staccano le rivali di quattro lunghezze, rendendo impossibile agganciarli prima della fine del girone d’andata. Come sempre, a fare la differenza influisce anche il confronto di punti tra la classifica di Serie A attuale e passata. In particolare, i partenopei viaggiano a +5, mentre i nerazzurri a +3. Per i rossoneri, invece, pesano i 4 punti in meno rispetto allo scorso anno.
Serie A, la classifica a confronto dopo 18 giornate
Altrettanto decisivo per il raggiungimento di questo traguardo da parte dell’Inter è stato anche il risultato del Gewiss Stadium, dove l’Atalanta (+4) è stata travolta per 1-4 da una spietata e cinica Roma (-3). I bergamaschi, di conseguenza, scivolano a sei lunghezze dalla vetta, mentre i capitolini, pur avendo lo stesso gap, rilanciano le proprie ambizioni di Champions League, e non solo. Infatti, a pari punti con i giallorossi si collocano la Juventus e la Fiorentina, due compagini dal rendimento nettamente contrastante, visti i rispettivi scores di -5 e +13.
Tuttavia i bianconeri sorridono per l’importante 0-2 sul campo di una delle squadre più in forma del momento, il Bologna (+4). I toscani, invece, pareggiano 2-2 in rimonta contro il Sassuolo (-6), nello scontro tra le due squadre col migliore e il peggiore saldo punti rispetto al 2020-2021. I neroverdi, ancora una volta, si confermano squadra dalle grandi potenzialità che però, al momento di dare continuità ai propri risultati, non riesce a spiccare il volo definitivo. Tre punti sotto il trio succitato si colloca la Lazio (-3), che nell’anticipo del venerdì mette k.o. un’altra spiacevole sorpresa del campionato, il Genoa (-5), col risultato di 3-1.
Torino alla riscossa, Spezia fa fatica, male il Cagliari
La seconda squadra dopo la Fiorentina ad aver fatto meglio nel confronto tra la classifica di Serie A attuale e passata è il Torino di Ivan Juric. La vittoria di misura per 1-0 sull’Hellas Verona (-4) certifica che la compagine granata ha completamente cambiato registro rispetto alla scorsa stagione, visti i ben 12 punti in più. Se i piemontesi, in particolare, riuscissero a trovare la giusta continuità di risultati, il distacco di sei lunghezze dalla zona europea non sarebbe neanche impossibile da colmare. Discorso simile per il sorprendente Empoli di Aurelio Andreazzoli, reduce dall’1-1 sul campo dello Spezia, che dal canto proprio, nonostante 5 punti in meno, si allontana ulteriormente dalla zona calda.
Proprio la zona retrocessione, assodate le posizioni di Salernitana e Genoa, è completata dal Cagliari (-4). I sardi, in particolare, subiscono l’ennesima sconfitta stagionale, stavolta per mano dell’Udinese (+3), capace di imporsi con un pesante 0-4. Per queste tre squadre, anche se con situazioni diverse l’una dall’altra, l’unico diktat è quello di tornare alla vittoria prima che sia troppo tardi. La risalita, infatti, vista anche la fatica dello Spezia quart’ultimo, è ancora possibile. Ecco, nel dettaglio, l’attuale classifica di Serie A 2021-2022 dopo 18 giornate, con la differenza di punti rispetto alla scorsa stagione.
Classifica Serie A 2021-2022 – 18^ giornata
- Inter 43 (+3)
- Napoli 39 (+5)
- Milan 39 (-4)
- Atalanta 37 (+4)
- Roma 31 (-3)
- Juventus 31 (-5)
- Fiorentina 31 (+13)
- Lazio 28 (-3)
- Empoli 27 (In Serie B)
- Torino 25 (+12)
- Bologna 24 (+4)
- Sassuolo 24 (-6)
- Hellas Verona 23 (-4)
- Udinese 20 (+3)
- Sampdoria 19 (-4)
- Venezia 17 (In Serie B)
- Spezia 13 (-5)
- Cagliari 10 (-4)
- Genoa 10 (-5)
- Salernitana 8 (In Serie B)