La Serie A si appresta a vivere la prima pausa del 2022 per gli impegni delle Nazionali, e la classifica col relativo confronto rispetto alla scorsa stagione non regala particolari sorprese. In vetta torna a vincere, con tanta fatica e in rimonta, l’Inter, che batte 2-1 un Venezia coriaceo e caparbio. Finisce, invece, a reti inviolate il big-match tra il Milan e la Juventus (-6), le quali, di conseguenza, rallentano la corsa ai rispettivi obiettivi. Agguanta i rossoneri al secondo posto il Napoli, che nel derby campano impone un pesante 4-1 al fanalino di coda Salernitana, ancora rimaneggiata dai tanti casi di covid-19. La compagine azzurra sta vivendo un ottimo momento di forma, e i 9 punti in più rispetto all’anno scorso ne sono una chiara conferma.
Con Lazio (-7) e Atalanta che si annullano a vicenda nello 0-0 dello stadio Olimpico, ne approfitta la Roma (-6) che annienta l’Empoli per 2-4 nel match delle 18:00 di domenica e avvicina il quarto posto, distante cinque lunghezze. Le due compagini capitoline rientrano nel gruppetto di quelle che stanno andando peggio rispetto al 2020-2021, ma nonostante ciò, soprattutto i giallorossi, sono più che mai in lotta per un posto in Europa, in particolare quella che conta. Con quindici partite da disputare è tutto più che mai possibile.
Torino e Fiorentina sempre al top, genovesi in crisi nera
Continuano a lottare per un posto in Europa, e a conservare il miglior saldo punti nel confronto tra la classifica di Serie A attuale e passata, la Fiorentina (+11) e il Torino (+12). I viola, in particolare, agguantano l’1-1 a Cagliari (+2) dopo aver rischiato in più di un frangente di uscire senza punti dall’insidiosa trasferta. I granata, invece, dopo il vantaggio firmato Antonio Sanabria, si lasciano sfuggire la vittoria negli ultimi minuti, col Sassuolo (-6) capace di agguantare l’1-1 grazie a una rete di Giacomo Raspadori. Possibile outsider anche l’Hellas Verona (-1), che nell’anticipo del venerdì batte 2-1 il Bologna (+2), giunto alla settima sconfitta di fila e più che mai in crisi.
Genova, proprio malgrado, da qualche settimana a questa parte è la “capitale” di chi sta facendo peggio di tutti rispetto alla scorsa stagione. E nonostante il doppio cambio in panchina la musica non sembra essere cambiata. In particolare il nuovo Genoa di Alexander Blessin raccoglie un punto contro l’Udinese (-1), ma resta al penultimo posto, in virtù dei 13 punti in meno rispetto all’anno scorso, a cinque lunghezze dal quartultimo posto. Meglio, ma di poco, la Sampdoria (-10), che viene sconfitta 1-0 nel derby ligure dallo Spezia (+1) e vede avvicinarsi la zona calda della graduatoria a tre lunghezze. I bianconeri, dal canto proprio, l’hanno allontanata di sette punti, in virtù di un ottimo momento di forma. Ecco, nel dettaglio, l’attuale classifica di Serie A 2021-2022 dopo 23 giornate, con la differenza di punti rispetto alla scorsa stagione.
Confronto classifica Serie A 2021-2022 – 23^ giornata
- Inter 53 (0)*
- Napoli 49 (+9)
- Milan 49 (0)
- Atalanta 43 (0)*
- Juventus 42 (-6)
- Roma 38 (-6)
- Fiorentina 36 (+11)*
- Lazio 36 (-7)
- Hellas Verona 33 (-1)
- Torino 32 (+12)*
- Sassuolo 29 (-6)
- Empoli 29 (In Serie B)
- Bologna 27 (+2)*
- Spezia 25 (+1)
- Udinese 24 (-1)*
- Sampdoria 20 (-10)
- Venezia 18 (In Serie B)*
- Cagliari 17 (+2)
- Genoa 13 (-13)
- Salernitana 10 (In Serie B)**
*= una partita in meno
**= una partita in meno e -1 di penalità dopo il 3-0 a tavolino contro l’Udinese deciso dal Giudice Sportivo