All’indomani della 30^ giornata di Serie A la classifica e il confronto con la scorsa stagione giungono a un punto di svolta forse decisivo. La capolista Milan (+3), infatti, vince anche a Cagliari (+3), col risultato di 0-1, e consolida la propria leadership, mettendo una seria ipoteca sulla vittoria del titolo. Non molla neanche il Napoli (+4), che grazie a Victor Osimehn ribalta il vantaggio iniziale dell’Udinese (-3) e vince 2-1, mantenendo una distanza di tre lunghezze.
Chi invece sembra aver alzato bandiera bianca è un’Inter completamente smarrita, che pareggia di nuovo, per 1-1, in casa contro la Fiorentina. Due squadre dal rendimento nettamente contrastante, con i viola che, con 17 punti in più, restano in lotta per l’Europa, e i nerazzurri che, con 14 punti in meno, vedono sbiadirsi le speranze di Scudetto. Tra l’altro, a una sola lunghezza, incalza senza sosta la Juventus (-3), che liquida la Salernitana con un rotondo 2-0. Alla ripresa, dopo la sosta per le Nazionali, i bianconeri puntano decisi al sorpasso, visto lo scontro diretto previsto all’Allianz Stadium.
Torino discontinuo, Genova in ripresa, Lazio e Atalanta profondo rosso
Nel confronto tra la classifica attuale e passata della Serie A, solo una squadra, dopo la Fiorentina, sta facendo decisamente meglio dell’altre, e questa è il Torino di Ivan Juric, con 7 punti in più. I granata, tuttavia, dopo l’ottima prova contro l’Inter, cadono clamorosamente per 1-0 in casa del Genoa (-10), che dal canto proprio torna a vincere dopo oltre sei mesi e agguanta il Venezia al terzultimo posto. I lagunari, nel match delle 12:30, infatti, cedono in casa per 0-2 contro la Sampdoria (-7), la quale, a sua volta allontana proprio la zona calda di sette punti.
Nella zona europea, il passo avanti più importante è quello della Roma (-3), che nel derby della capitale annienta la Lazio (-7) con un 3-0 senza storia, salendo al quinto posto solitario. Il tutto mentre l’Atalanta (-10) la spunta sul campo del Bologna (-1) per 0-1, nel posticipo. Biancocelesti e nerazzurri, tuttavia, sentono il pesante divario con la scorsa stagione, con la zona Champions League ormai irraggiungibile e col rischio di rimanere fuori anche dalla prossima Europa League. A metà classifica, invece, si registra il largo successo del Sassuolo sullo Spezia, per 4-1, e il pari indolore, per 1-1, tra Empoli ed Hellas Verona. Ecco, nel dettaglio, l’attuale classifica di Serie A 2021-2022 dopo 30 giornate, con la differenza di punti rispetto alla scorsa stagione.
Confronto classifica Serie A 2021-2022 – 30^ giornata
- Milan 66 (+3)
- Napoli 63 (+4)
- Inter 60 (-14)*
- Juventus 59 (-3)
- Roma 51 (-3)
- Atalanta 51 (-10)*
- Lazio 49 (-7)
- Fiorentina 47 (+17)*
- Sassuolo 43 (0)
- Hellas Verona 42 (+1)
- Torino 35 (+7)*
- Bologna 33 (-1)*
- Empoli 33 (In Serie B)
- Udinese 30 (-3)**
- Sampdoria 29 (-7)
- Spezia 29 (-3)
- Cagliari 25 (+3)
- Venezia 22 (In Serie B)*
- Genoa 22 (-10)
- Salernitana 16 (In Serie B)**
*= una partita in meno
**= due partite in meno