Serie A, la classifica a confronto dopo 30 giornate

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La Serie A giunge alla sua 30^ giornata, con la classifica che non regala particolari cambiamenti se non in zona retrocessione. L’Inter, dopo la vittoria di misura sul Cagliari, consolida la propria leadership salendo a quota 74 punti, ben 10 in più rispetto alla scorsa stagione. Così facendo, gli uomini di Antonio Conte mantengono 11 lunghezze sul Milan secondo in classifica. I rossoneri, dal canto proprio, tornano alla vittoria, per 1-3, sul campo del Parma, tenendosi stretta la zona Champions League e continuando a sperare in qualche passo falso dei rivali cittadini. Allo stesso tempo gli uomini di Stefano Pioli confermano, come da diverse settimane e questa parte, il miglior rendimento rispetto al 2019/2020 con ben 17 punti in più.

Tra le due succitate contendenti, conserva il secondo miglior rendimento, con un importante +11, il Napoli, tornato alla vittoria, per 0-2, sul campo della Sampdoria (+4). Allo stesso tempo i campani restano in lizza per un posto nella prossima Champions League, dovendo fare i conti, tuttavia, con le lanciatissime Juventus e Atalanta (-2), che mantengono il passo poco più avanti e si incontreranno al Gewiss Stadium nel prossimo turno. Da segnalare anche i positivi rendimenti di Roma (+6) e Genoa (+5). I giallorossi, dopo la vittoria per 1-0 sul Bologna, restano aggrappati alla coda del “treno europeo”, mentre i liguri, nonostante la sconfitta per 3-1 subita dai campioni d’Italia, mantengono 10 punti sulla zona calda.

Juventus e Lazio “bene nel male”, sale il Torino e scende il Bologna. Notte fonda per le ultime tre

Nel gruppo dei peggiori rendimenti, nel confronto tra la classifica di Serie A attuale e passata, continua la risalita a braccetto di due protagoniste come Juventus e Lazio. Pur mantenendo un pesante -13, i bianconeri ritrovano continuità di vittorie, dopo un breve periodo di blackout, in virtù del doppio successo contro Napoli e Genoa nel giro di quattro giorni. Stesso passivo per i capitolini, i quali, tuttavia, hanno raggiunto la quarta vittoria di fila, stavolta in extremis sul campo dell’Hellas Verona (-1). Una serie di risultati che consente agli uomini di Simone Inzaghi di consolidare il sesto posto, nonché sei lunghezze dal quarto posto, che potrebbero ridursi in caso di vittoria nel recupero contro il Torino (-4)

È proprio la compagine granata ad aver compiuto un passo significativo verso la salvezza, dopo lo 0-1 firmato capitan Andrea Belotti sul campo dell’Udinese (+1). In virtù di questo risultato, gli uomini di Davide Nicola raggiungono quota 27 in graduatoria, staccando il Cagliari terzultimo di ben cinque lunghezze. Per la compagine sarda la sconfitta di San Siro pesa, così, più del dovuto, considerando anche il pesante passivo di -17 rispetto allo scorso anno.

Discorso salvezza praticamente compromesso anche per il Parma, che dopo la sconfitta contro il Milan non fa passi avanti dal penultimo posto e dal peggior passivo tra le venti squadre di Serie A: -19 punti. Classifica decisamente più tranquilla per il Bologna, che però, dopo la sconfitta dello stadio Olimpico, piomba a -7 punti rispetto alla scorsa stagione. Ecco, nel dettaglio, l’attuale classifica di Serie A 2020-2021 dopo 30 giornate, con la differenza di punti rispetto alla scorsa stagione.

Classifica Serie A 2020-2021 – 30^ giornata

  1. Inter 74 (+10)
  2. Milan 63 (+17)
  3. Juventus 62 (-13)
  4. Atalanta 61 (-2)
  5. Napoli 59 (+11)
  6. Lazio 55* (-13)
  7. Roma 54 (+6)
  8. Sassuolo 43 (+3)
  9. Hellas Verona 41 (-1)
  10. Sampdoria 36 (+4)
  11. Bologna 34 (-7)
  12. Udinese 33 (+1)
  13. Genoa 32 (+5)
  14. Spezia 32 (In Serie B)
  15. Fiorentina 30 (-4)
  16. Benevento 30 (In Serie B)
  17. Torino 27* (-4)
  18. Cagliari 22 (-17)
  19. Parma 20 (-19)
  20. Crotone 15 (In Serie B)

*= una partita in meno

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