Serie A, la classifica a confronto dopo 33 giornate

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Il campionato giunge alla sua 33^ giornata e la classifica di Serie A subisce ulteriori cambiamenti in seguito a una serie di risultati sorprendenti. Dopo due pareggi consecutivi torna a vincere, non senza difficoltà, l’Inter, contro un Hellas Verona assolutamente in palla e combattivo. L’1-0 sugli scaligeri consente agli uomini di Antonio Conte di consolidare il primo posto in classifica e di mantenere 8 punti in più rispetto alla scorsa stagione. E alla luce degli altri risultati, i nerazzurri hanno decisamente in mano il proprio destino, avendo un vantaggio di undici lunghezze sulla seconda in classifica.

La vera sorpresa, infatti, giunge dallo stadio Olimpico, dove la Lazio ha sconfitto nettamente il Milan per 3-0. Una debacle su tutti i fronti per i rossoneri, giunti alla seconda sconfitta di fila e scivolati al quinto posto, anche se a pari merito con Napoli e Juventus. A questo si aggiunge il fatto che, dopo 28 partite, non hanno più il miglior rendimento, in solitaria, rispetto al 2019/2020. Gli uomini di Stefano Pioli sono stati raggiunti, infatti, in tutti i sensi, proprio dalla compagine partenopea.

Il Napoli è senza ombra di dubbio una delle squadre più in forma del momento. Dopo l’uscita dall’Europa League, gli uomini di Gennaro Gattuso, eccezion fatta per la trasferta sul campo della Juventus, hanno raccolto 10 risultati utili che hanno fruttato ben 26 punti. Ultima dimostrazione di forza quella sul campo del pericolante Torino, sconfitto per 0-2. Questo risultato non solo consente agli azzurri di raggiungere il miglior rendimento rispetto all’anno scorso, proprio come il Milan, a +13, ma anche il terzo posto momentaneo, in virtù di una migliore differenza reti rispetto ai campioni d’Italia e ai meneghini.

Altra importante sorpresa, ma non troppo, il secondo posto in graduatoria raggiunto dall’Atalanta, nonostante il passivo di -2 rispetto alla scorsa stagione. Il 5-0 inflitto al Bologna (-5) conferma ancora una volta come i nerazzurri siano ormai una solida realtà della Serie A, puntando decisi alla terza qualificazione di fila in Champions League. Inoltre, tanto per cambiare, la cinquina contro i rossoblù vale il miglior attacco del campionato, con 78 gol realizzati. Una macchina praticamente perfetta.

Infine, da segnalare altri tre scores positivi: quello del Genoa (+6), vittorioso nel derby contro lo Spezia, che allontana la zona retrocessione di cinque lunghezze, e quelli di Sassuolo (+5) e Sampdoria (+4). La vittoria di misura dei neroverdi sui blucerchiati per 1-0, in particolare, porta gli uomini di Roberto De Zerbi a tre lunghezze dal settimo posto occupato dalla Roma (-2). Se la vincente della Coppa Italia si qualificasse alla Champions League, la succitata posizione varrebbe la qualificazione ai preliminari di Europa League.

Il Cagliari lascia il terzultimo posto, Parma e Crotone quasi in B. Juventus ancora incostante, la Lazio sogna 

Passando alle note dolenti nel confronto della classifica di Serie A attuale con quella del 2019/2020, salta all’occhio il passivo di -10 del Cagliari, che però è giunto alla terza vittoria di fila. Il successo per 3-2 proprio sui giallorossi capitolini, in particolare, consente alla compagine sarda di lasciare il terzultimo posto, agguantando Torino (-6) e Benevento a quota 31 in graduatoria. Anche in questo caso, in attesa che si completi il calendario con gli scontri diretti, è la differenza reti a fare da discriminante: al momento sarebbero proprio le “streghe” a tornare in Serie B dopo una sola stagione.

Il peggior passivo, ad ogni modo, resta ancora una volta quello del Parma (-20), sconfitto per 3-4 in casa dal fanalino di coda Crotone. Risultato quasi inutile ai fini della classifica, con le due compagini ormai a un passo dalla retrocessione in cadetteria. Posizione diversa ma discorso simile anche per la Juventus (-11). I bianconeri hanno compiuto un altro mezzo passo falso sul campo della Fiorentina (-5). L’1-1 dell’Artemio Franchi fa raggiungere ai campioni d’Italia quota 66, come detto, alla pari con Napoli e Milan, al quarto posto per la classifica avulsa, favorevole con i rossoneri ma non con gli azzurri.

Il fatto che la volata per i posti in Champions League sia più che mai accesa è confermata anche dalla vittoria della Lazio sul Milan. Nonostante il passivo di -8 rispetto allo scorso anno, i biancocelesti hanno 61 punti, a sole cinque lunghezze dal terzetto al terzo posto, con una partita da recuperare. Il match contro il Torino, programmato per il prossimo 18 maggio alle 20:30, a questo punto, diventa più che mai fondamentale, per l’una e per l’altra, per il raggiungimento dei rispettivi obiettivi. Ecco, nel dettaglio, l’attuale classifica di Serie A 2020-2021 dopo 33 giornate, con la differenza di punti rispetto alla scorsa stagione.

Classifica Serie A 2020-2021 – 33^ giornata

  1. Inter 79 (+8)
  2. Atalanta 68 (-2)
  3. Napoli 66 (+13)
  4. Juventus 66 (-11)
  5. Milan 66 (+13)
  6. Lazio 61* (-8)
  7. Roma 55 (-2)
  8. Sassuolo 52 (+5)
  9. Sampdoria 42 (+4)
  10. Hellas Verona 41 (-3)
  11. Udinese 39 (+3)
  12. Bologna 38 (-5)
  13. Genoa 36 (+6)
  14. Fiorentina 34 (-5)
  15. Spezia 33 (In Serie B)
  16. Torino 31* (-6)
  17. Cagliari 31 (-10)
  18. Benevento 31 (In Serie B)
  19. Parma 20 (-20)
  20. Crotone 18 (In Serie B)

 

*= una partita in meno

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