Finalmente ci siamo, dopo la Bundesliga, la Liga e la Premier, anche la nostra Serie A riapre ufficialmente. Chiuso il capitolo Coppa Italia, ora resta da assegnare lo Scudetto e la lotta è molto accesa. Anche la zona retrocessione è incandescente, sono molte le squadre che lottano per allontanarsi dal terzultimo posto, tra queste il Torino che ospiterà il Parma, 9° in classifica, nella partita delle 19:30. Di seguito le dichiarazioni in conferenza stampa dell’allenatore del Torino, Moreno Longo.
Torino-Parma: le dichiarazioni di Longo
Sulle possibile difficoltà del Torino a giocare in casa senza pubblico l’allenatore Longo, subentrato a Mazzarri dopo una serie di risultati negativi del tecnico toscano, si esprime cosi: “Sarà una partita atipica nel vuoto dello stadio, diversa dalle altre. Anche perché penso che il calcio sia della gente, dei tifosi. E qui a Torino lo sappiamo bene perché abbiamo una tifoseria che sa essere un valore aggiunto per noi. E questo è il dispiacere più grande che possa esserci in una partita del genere: non avere i nostri tifosi al nostro fianco”.
Sulla condizione fisica della sua squadra: “Mancanza di sprint significa per me non avere magari i 90 minuti nelle gambe ma questa è una situazione atipica un po’ per tutte le squadre. Se in una situazione normale si sta fermi un mese, e non del tutto visto che i giocatori durante l’estate qualcosa fanno sempre, e poi si riesce a fare 7/8 amichevoli prima dell’inizio del campionato, adesso dopo 3 mesi ci ritroviamo a ripartire senza aver fatto amichevoli. Solo giocando si troverà il ritmo dei 90 minuti. E quindi ci saranno dei momenti dove la testa conterà più delle gambe. Quando non ci sarà birra a sufficienza nelle gambe servirà l’attenzione giusta per rimanere squadra, rimanere compatti anche nei momenti in cui questo non può avvenire”.
Torino, Longo: “Occhio al Parma”
Longo si è espresso anche sul Parma: “Sento dire spesso che è una squadra che gioca di ripartenza. Io invece credo che sia una squadra che negli ultimi anni, già a partire dall’anno scorso, è evoluta molto. Una squadra capace di costruire anche gioco dal basso, che porta 6/7 uomini oltre la linea della palla in fase di costruzione. Ho trovato una squadra molto migliorata in questo quindi da parte nostra ci vorrà massima attenzione. Ci siamo preparati sia lavorando a 3 dietro che a 4 perché bisognerà essere anche un po’ camaleontici in questo. Se ci sarà bisogno di cambiare dovremo farci trovare pronti in questo”.
Longo: “Zaza e Belotti? Sono due giocatori importanti”
Il tecnico in chiusura si esprime, senza dare indicazioni sulla formazione, sulla coppia Zaza- Belotti: “Sono due giocatori importanti per noi e siamo contentissimi di averli a disposizione. Credo che possano giocare o dal primo minuto o a partita in corso e quindi valuteremo di partita in partita. Poi è normale che dentro di me so già cosa farò in questa gara”.