Il campionato di Serie B 2020/2021 vede in testa alla classifica – dopo 5 giornate – Empoli e Chievo Verona, due squadre che da qualche anno sono alla ricerca della promozione. Non bene invece le tre retrocesse, rispettivamente Brescia, Lecce e Spal. Sebbene sia state disputate ancora poche partite, le loro prestazioni sono state incolore e a dimostrarlo sono anche i punti racimolati fino ad ora. Di sicuro non è la partenza che ci si aspettava dai tre club scesi dalla Serie A. Sembra mancare, più di tutto, la cattiveria agonistica e la voglia di risalire quanto prima.
Serie B: il punto su Brescia, Lecce e Spal
Dopo una partenza molto lenta, le tre squadre retrocesse si trovano allo stesso posto in classifica, a cambiare è soltanto la differenza gol. Lo scarso rendimento vede i rispettivi club ricoprire la nona posizione – per la squadra emiliana – l’undicesima posizione – per la compagine pugliese – e la dodicesima per il club lombardo.
Una situazione molto delicata che deve però spronare società, squadra e giocatori a fare di meglio. Con appena 6 punti in 5 match, i mister di ogni compagine non possono certo dirsi soddisfatti. Se dovesse continuare questa scia negativa (con una sola vittoria a testa) gli allenatori dovranno guardarsi bene alle spalle per non rischiare la panchina e la possibile retrocessione.
Il Brescia, con alla guida il Diego Lopez, ha bisogno di ritrovare un po’ di fiducia oltre ai risultati sul campo. Per farlo deve invertire la rotta e tornare a vincere, per cominciare a dare un po’ di continuità ai giocatori.
Il Lecce, guidato da Eugenio Corini, viene da due pareggi, ma il punto debole sembra essere il reparto difensivo. In vista della sesta giornata di Serie B, il club salentino si troverà di fronte il Pescara – attualmente ultimo in classifico – contro il quale ha l’obbligo di vincere per scacciare le polemiche.
La SPAL, allenata da Pasquale Marino, segna e subisce tanto, finora 8 le reti sia fatte che subite. Una squadra a tratti altalenante che nelle ultime stagioni, in Serie A, ha sempre faticato a trovare più di un risultato utile consecutivo. Questa è sicuramente la grande sfida del mister, il quale dovrà trovare la giusta strada per portare ai piani alti il club.
Tre idee diverse di calcio, tre percorsi differenti, ma medesimo obiettivo: risalire nella massima serie per far parte delle prime 20 squadre d’Italia, tornando così nel calcio “che conta”.