Le sconfitte di Genoa e Reggina nella giornata 23 di Serie B favoriscono il Frosinone per l’allungo in classifica. I ciociari adesso hanno 11 punti di vantaggio sul Grifone. Tornano a vincere Bari e Venezia, il Südtirol è a soli due punti dalla zona della promozione diretta e il Palermo sale in zona playoff. In crisi Brescia, Ascoli e Benevento, prima sconfitta per Claudio Ranieri con il Cagliari.
Serie B, giornata 23: Como-Frosinone 0-2, Parma-Genoa 2-0, Palermo-Reggina 2-1, Modena-Cagliari 2-0
Il Frosinone consolida la vetta della classifica imponendosi per 0-2 sul campo del Como: è la quinta vittoria consecutiva per i ciociari. Vantaggio di Mazzitelli al 14’ con una conclusione al volo da fuori area, raddoppia Caso al 29’ con un tocco in anticipo sull’uscita del portiere. Vince con lo stesso risultato anche il Parma superando il Genoa, che si ferma dopo sette risultati utili consecutivi. Vantaggio di Benedyczak al 32’, raddoppia Vázquez al 53’ su calcio di rigore.
La Reggina non cambia la propria posizione in classifica ma subisce la terza sconfitta nelle ultime quattro partite, perdendo 2-1 sul campo del Palermo. Terza vittoria consecutiva per i siciliani che salgono al sesto posto. Padroni di casa in vantaggio al 47’ con il solito Brunori che segna su calcio di rigore, pareggiano i calabresi al 76’ grazie all’autorete di Marconi. All’81’ Soleri riporta avanti i rosanero, poi gli ospiti restano in dieci uomini al 90’ per l’espulsione di Majer.
Nell’anticipo di giornata il Cagliari si ferma dopo quattro risultati utili consecutivi perdendo 2-0 sul campo del Modena, che avvicina la zona playoff. Vantaggio di Diaw al 25’ su calcio di rigore, poi i sardi restano in dieci uomini nel recupero del primo tempo per l’espulsione di Rog. All’83’ raddoppia Bonfanti con un sinistro potente sotto la traversa.
SPAL-Bari 3-4, Pisa-Südtirol 0-1, Cosenza-Ternana 0-0
Dopo due sconfitte il Bari torna a vincere battendo in trasferta 3-4 la SPAL, che subisce il secondo ko di fila e ora si trova a ridosso della zona retrocessione. Pugliesi in vantaggio al 20’ con un tiro deviato di Folorunsho da fuori area, raddoppia il nuovo acquisto Esposito al 26’ con una ribattuta vincente dopo la respinta del portiere. Cheddira firma il tris al 56’ con un diagonale in contropiede, poi al 62’ gli emiliani accorciano le distanze con Moncini che colpisce di testa da pochi passi. Al 67’ Antenucci cala il poker con una bella torsione a centro area, poi all’81’ Nainggolan (autore anche di un assist) firma il suo primo gol con un destro potente sotto la traversa. Celia riapre i giochi all’83’ con un tiro-cross che beffa il portiere.
Il Südtirol si conferma inarrestabile. Quarta vittoria consecutiva e quarto posto consolidato per i bolzanini dopo il successo per 0-1 a domicilio del Pisa, che manca il bottino pieno per la quarta gara di fila. Decisivo il gol di Belardinelli all’11’ con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Finisce 0-0, invece, la sfida tra Cosenza e Ternana: i calabresi restano ultimi in classifica ma a due punti dai playout, mentre gli umbri rimangono sesti in zona playoff.
Benevento-Venezia 1-2, Perugia-Brescia 4-0, Cittadella-Ascoli 3-0
Momento delicato per il Benevento, che perde 1-2 lo scontro salvezza contro il Venezia e subisce la quarta sconfitta nelle ultime cinque gare scivolando al penultimo posto. Un ko che costa caro al tecnico Fabio Cannavaro e al Direttore Sportivo, Pasquale Foggia: entrambi sono stati esonerati. I lagunari, invece, tornano al successo dopo cinque partite. Veneti in vantaggio al 3’ con una punizione di Pierini, pareggia Tello nel recupero del primo tempo con un tocco da pochi passi sugli sviluppi di un corner. Pohjanpalo riporta avanti gli ospiti al 70’ con un bell’intervento in scivolata a centro area. I sanniti chiudono la sfida in dieci uomini per l’espulsione di Viviani all’89’.
Sale il Perugia, lasciandosi alle spalle la zona playout. Seconda vittoria consecutiva battendo 4-0 il Brescia, che incassa la quarta sconfitta di fila e subisce il sorpasso degli umbri in classifica. Rondinelle in dieci uomini dal 16’ per l’espulsione di Karacic, poi al 40’ arriva il vantaggio di Santoro con un destro all’angolino. Casasola raddoppia al 48’ su calcio di rigore, poi Kouan cala il tris al 52’ con un colpo di testa su azione da calcio d’angolo. Poker di Angella al 74’ con uno stacco sugli sviluppi di un corner.
Tutto facile per il Cittadella che ottiene il quarto risultato utile consecutivo battendo 3-0 l’Ascoli, giunto alla quarta sconfitta nelle ultime cinque partite. Dopo il match è stato esonerato il tecnico Christian Bucchi. Vantaggio di Crociata al 18’ con un diagonale imprendibile, poi Antonucci firma una doppietta: bis al 76’ su calcio di rigore e tris al 78’ con un gran destro sotto la traversa.