Serie B, il resoconto di Perugia-Brescia (4-0)

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Allo stadio Renato Curi prende forma un vero e proprio scontro salvezza tra Perugia e Brescia, valido per la 23a giornata di Serie B. Soli due punti di distacco tra le compagini, con i lombardi a 2 lunghezze in più, ma con umore completamente differente. Le Rondinelle non vincono addirittura da novembre, mentre gli umbri arrivano da un vitale successo per 0-2 sul campo del Bari. Sconfitta per 0-1 interna per il Brescia nel derby regionale contro il Como.

Perugia-Brescia (4-0), la cronaca

Castori opta per il consueto 3-4-2-1, ma debutta Iannoni dal 1′. In avanti out Olivieri ai box, tandem formato da Di Carmine e Di Serio, autore della doppietta sul Bari. Difesa da reinventare per Clotet, che sceglie Coeff e Adorni come centrali nel suo 4-3-2-1, con Bianchi supportato dagli ex Lecce Listkowski e Rodriguez. Curiosità di giornata: entrambi i tecnici sono stati richiamati alla guida delle rispettive squadre dopo l’esonero.

Non manca mai la contestazione al presidente biancorosso Alessandro Santopadre da parte della Curva Nord perugina, seguita dall’inno ufficiale dei padroni di casa.

Nei primissimi minuti partenza aggressiva del Grifo, che costringe già al 5′ Karacic all’ammonizione per una trattenuta su Lisi. Gioco che poi si fa molto spezzettato, a causa di alcuni giocatori del Brescia che accusano problemi fisici su scontri di gioco. 

Al 12′ la prima grande occasione per i padroni di casa: Rodriguez perde un pallone sanguinolento, cross di Sgarbi, Di Serio incorna con tempismo perfetto ma la palla esce di un soffio a lato.

Al 16′ episodio chiave del match: entrata scomposta ancora del croato, di nuovo su Lisi, che lascia i suoi in 10 per somma di ammonizioni. Tuttavia, Clotet decide di non ricorrere alla panchina. Poco dopo anche Santoro è sanzionato, ritmi accesi e Valeri che ha subito un gran lavoro da svolgere.

Al 20′ ancora Perugia: dalla distanza Lisi carica un missile e solo un miracolo di Andrenacci evita l’eurogol.

Passano 6 giri di orologio e il Castori è costretto al cambio: esce l’infortunato Curado, al suo posto Angella.

Alla mezzora Perugia di nuovo a un soffio dal gonfiare la rete: Di Serio lavora di sponda per Lisi che incrocia di rasoterra, palla a centimetri dal palo.

Continua l’assalto dei biancorossi, che costringono ancora una volta agli straordinari Andrenacci, che respinge in tuffo un bel tiro al volo di Santoro.

Al 40′, il vantaggio meritato del Perugia: serpentina in area di rigore dopo un passaggio in diagonale e stavolta in numero 25 del Perugia non lascia scampo al portiere con un tiro da cecchino. Primo sigillo in campionato per Santoro.

Alla morte della prima frazione pressione sterile dei bresciani, alla ricerca del gol del pari. Troppo poco, però, per impensierire il Perugia con un uomo in più, nonostante il maxi recupero di sei minuti. Da segnalare solamente una conclusione velleitaria di Bjorkengren che Gori blocca a terra. Si va dunque a riposo sull’1-0.

Serie B, il resoconto di Perugia-Brescia (4-0)

Nemmeno il tempo di rientrare dagli spogliatoi che il Perugia si vede assegnare un calcio di rigore. Di Serio protegge bene palla ed è sgambettato da Coeff: rigore sacrosanto, che Casasola trasforma spiazzando Andrenacci. Terzo sigillo in campionato per il terzino ex Lazio.

Il Grifo poi non si ferma più: corner dalla destra, di testa trova lo spazio Kouan che lascia il numero 1 del Brescia di sasso. 3-0 e primo centro per l’ivoriano. Brescia alle corde e tramortito.

Al 55′ doppia altra chance per il Perugia, mai pimpante come nella giornata odierna. Cross tagliente, sbuca Di Serio e Andrenacci si salva di piede. Sulla ribattuta il neo entrato Bartolomei spedisce fuori di nulla con deviazione.

Il Brescia sembra non averne più e fatica enormemente ad affacciarsi sulla metà campo avversaria.

Anncora Perugia con la staffilata da fuori di Bartolomei, deviata sulla traversa. La strategia delle Rondinelle sembra ormai chiara: non prenderle. Ci prova timidamente Rodriguez con una percussione, a lato non di moltissimo.

Col passare dei minuti il ritmo è sempre più blando, con il Perugia che prova a gestire e il Brescia a tenere il campo con dignità.

Non si ferma la festa degli uomini di Castori, che vanno in rete anche con Angella, abile a sfruttare un angolo, con l’ennesimo colpo di testa. L’uomo di esperienza classe 1989 suggella così un’ottima prestazione.

Trova il tempo di esordire anche Capezzi, arrivato a gennaio dalla Salernitana.

Ancora in avanti il Grifo al minuto 82′, con Matos, subentrato, lanciato a rete che viene atterrato in area, ma per il direttore di gara Valeri è tutto regolare.

All’87’ il Brescia prova a scuotersi con un bel tiro a giro di Van de Looi, ma Gori si esibisce in un bel tuffo per i fotografi e devia in corner.

Sul fotofinish annullata la rete del 5-0 per un netto tocco con il braccio di Capezzi.

Si tratta dell’ultima emozione del match, con il Perugia che travolge il Brescia con un perentorio 4-0. I biancorossi trovano dunque il secondo successo di fila con due clean sheet e salgono a quota 26 agganciando Ascoli e Como, uscendo per la prima volta in stagione dalla zona calda. Crisi sempre più nera per il Brescia, a solo 1 punto dalla retrocessione diretta in C.

Nel prossimo turno il Perugia andrà ad Ascoli, preludio all’attesissimo derby contro la Ternana. Il Brescia, invece, tornerà fra le mura amiche ospitando il sorprendente Modena di Tesser

Il tabellino

PERUGIA (3-4-1-2): Gori; Sgarbi, Curado (26′ Angella), Rosi; Casasola, Iannoni, Santoro (46′ Bartolomei), Lisi; Kouan (74′ Capezzi); Di Serio, Di Carmine (62′ Matos).

A disposizione: Furlan, Abibi, Cancellieri, Vulikic, Vulic, Luperini, Ekong.

Allenatore: Fabrizio Castori.

BRESCIA (4-3-2-1): Andrenacci; Karacic, Adorni, Coeff, Huard; Bisoli, Bjorkengren (86′ Labokjo), Ndoj (46′ Jallow); Listkowski (63′ Van de Looi), Rodriguez (78′ Niemeijer); Bianchi (63′ Ayé).

A disposizione: Lezzerini, Galazzi, Olzer, Pace, Scavone.

Allenatore: Pep Clotet.

ARBITRO: Paolo Valeri di Roma 2

ASSISTENTI: Pietro Dei Giudici di Latina e Marco D’Ascanio di Ancona

IV UOMO: Fabio Rosario Luongo di Napoli

VAR: Aleandro Di Paolo di Avezzano

AVAR: Francesco Meraviglia di Pistoia

GOL: 40′ Santoro, 49′ Casasola (R), 52′ Kouan, 75′ Angella

AMMONITI: 5′ Karacic (2), 18′ Santoro, 45′ Rosi

ESPULSO: 16′ Karacic

MINUTI DI RECUPERO: 6′; 2′.

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