Rialza la testa il Catania, dopo le contestazioni nel post partita contro l’Avellino e la conferenza stampa di Vincenzo Grella, battendo con le reti di Sarao e Bocic il Brindisi nel recupero della seconda giornata di campionato, che si doveva giocare l’8 settembre. I siciliani vincono e rispondono presenti conquistando tre punti d’oro e rafforzando la posizione in classifica, decimo posto, ma ancora lontano dagli obiettivi iniziali.
Il resoconto di Brindisi-Catania (0-2)
Primo tempo spento e noioso, il Catania non trova la quadra per superare la difesa del Brindisi; da segnalare al terzo minuto il pallone perso da Petrucci in area, Sarao prova ad approfittarne ma la conclusione finisce a lato della porta.
Occasione per il Brindisi al 32esimo: i biancazzurri attaccano due contro due, Galano entra in area palla al piede, calcia col destro, ma la sfera termina in curva. Dopo è monologo Catania che non si schioda dall’area avversaria schiacciando i padroni di casa.
Si va negli spogliatoi a reti inviolate, nessun minuto di recupero, ammoniti nella prima frazione di gioco Castellini per un intervento su Valenti e Silvestri per un fallo su Galano.
Nel secondo tempo Tabbiani effettua subito due cambi: Bocic prende il posto di Marsura e Mazzotta quello di Castellini. Nessuna sostituzione invece per mister Perrone.
Si ricomincia con la solita traccia: paura di sbagliare, poco coraggio ed infiniti passaggi in orizzontale fino al 70esimo quando gli etnei passano in vantaggio con un’iniziativa di Chiricò sulla destra, Sarao si fa trovare pronto ed insacca di testa.
Dopo quattro minuti, il raddoppio degli etnei su pasticcio di Albertazzi che sbaglia il rilancio e serve un assist a Bocic che a porta vuota deve solo finalizzare.
Seconda rete che garantisce tranquillità e Tabbiani comincia la ruota delle sostituzioni rimaste: fuori Chiricò per Chiarella, Rocca per Zanellato, Sarao per Dubickas.
Non c’è più tempo per il Brindisi per risollevare le sorti della partita, nonostante i sei minuti di recupero assegnati. Un Catania che s’impone in trasferta dopo un mese esatto dall’ultima volta. Gli etnei danno segnali di ripresa ma serve continuità per scalare la classifica. Vittoria importante che permette di alleggerire la tensione dei giorni precedenti, ma soprattutto per recuperare fiducia in sè stessi, bisognerà perseverare. Etnei in ritiro fino a domenica quando si scenderà in campo contro il Potenza.
A fine partita, Tabbiani ha dichiarato: “Ringrazio la società per la fiducia che mi ha dimostrato. Stiamo costruendo un gruppo che si fonda sul senso di appartenenza. Sono ottimista, oggi è stata fatta una partita importante.”
“Sono molto felice di tante cose, so benissimo che il campionato viaggia veramente veloce, adesso abbiamo la serenità di poter andare in ritiro per tre giorni fino alla partita di domenica e abbiamo l’opportunità di dare continuità e di mostrare di aver preso una strada che ci può portare non so dove ma, sicuramente, in una posizione migliore di quella in cui siamo”.
Il tabellino
Brindisi-Catania 0-2
Marcatori: st 26° Sarao, 30° Bocic.
Brindisi (5-3-2): 1 Albertazzi; 16 Valenti, 4 Gorzelewski (33°st 14 Mazia), 21 Cappelletti (VK), 13 Bizzotto, 3 Monti; 11 Lombardi (21°st 2 Vona), 10 Petrucci (K), 8 Cancelli; 9 Bunino (21°st 17 Fall), 91 Galano (41°st 18 Moretti). A disposizione: 22 Saio, 12 Auro; 30 De Feo, 15 Bellucci; 6 Ceesay, 23 De Angelis, 63 Costa; 99 Ganz, 24 Golfo. Allenatore: Perrone.
Catania (4-3-3): 1 Bethers; 13 Bouah, 4 Silvestri (K), 26 Lorenzini, 27 Castellini (1°st 11 Mazzotta); 33 Zammarini, 16 Quaini, 8 Rocca (37°st 6 Zanellato); 32 Chiricó (33°st 31 Chiarella), 9 Sarao (VK) (43°st 17 Dubickas), 77 Marsura (1°st 24 Bocic).
A disposizione: 95 Albertoni, 34 Toscano; 5 Rapisarda, 2 Curado, 3 Maffei; 21 Ladinetti; 7 De Luca. Allenatore: Tabbiani.
Arbitro: Mattia Ubaldi (Roma 1).
Assistenti: Gilberto Laghezza (Mestre) ed Alessandro Rastelli (Ostia Lido).
Quarto ufficiale: Simone Palmieri (Avellino).
Ammoniti: Gorzelewski, Fall (B); Castellini, Silvestri, Zammarini, Bocic (C).
Recupero: pt 0’; st 6’.
Angoli: 4-3.