José Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato al termine della brutta sconfitta per due a zero in casa dei biancorossi dello Slavia Praga. Nella nuova e bellissima Eden Arena i giallorossi offrono una performance di basso livello, unico a salvarsi Bove che ha lottato su tutti i palloni. Per Dybala e Renato Sanches solo una parte di gara, entrambi sembravano giocare con il freno a mano tirato. Per gli uomini dello Special One c’è la miglior occasione possibile per farsi perdonare, il Derby di Roma.
Slavia Praga-Roma, Mourinho: “Non abbiamo fatto nulla”
Il tecnico portoghese ha parlato senza mezzi termini della gara: “Non abbiamo fatto nulla. Loro hanno giocato nella stesso modo con il quale hanno cercato di giocare la partita di Roma. Oggi ci sono riusciti, nella prima no perché è noi che eravamo in controllo. Dopo una partita orribile come questa, non mi piacerebbe parlare. La gara era preparata con Zalewski da quinto e con El Shaarawy in una posizione più in avanti. Ma non è stata questa la colpa di questa partita. I duelli, la prima palla, la seconda palla, esseri concentrati: l’unico a fare ciò e ad aver giocato è stato Bove. La colpa oggi è mia, la partita è stata orribile. Per quelli scaramantici c’è una cosa positiva: con il Bodo la prima stagione, con il Ludogorets nella seconda e adesso con lo Slavia. Ma io non sono scaramantico, qualcuno magari è felice percché ogni anno facciamo una performance di questo livello“.
Sul Derby e il rischio di prendere sotto gamba l’impegno europeo: “Non è possibile vivere la città di Roma più di me, anche se sei nato a Trigoria. La mia professionalità è di una dimensione che è impossibile che una persona locale viva il club più di me. Oltre al fatto che Roma è speciale per me, il modo in cui lavoro è impossibile che sentano il derby più di me. Quello che è possibile, è che qualcuno di loro non abbia lo stesso livello di professionalità che ho io. La partita più importante era oggi. Ho lasciato Dybala fuori perché aveva bisogno, anche Cristante, gioca sempre. I cambi che ho fatto ero necessari, senza pensare alla prossima. Abbiamo perso tutti i duelli, i difensori sembravano fossero gli attaccanti avversari, non è possibile, sono super dispiaciuto. Anche se vincessimo il derby non dimentico questa sconfitta di oggi. L’ho persa in un modo orribile. La colpa è mia“.