Spezia-Fiorentina, la conferenza stampa di Italiano

0

L’allenatore dello Spezia Vincenzo Italiano, a margine della sfida con la Fiorentina, è intervenuto nella consueta conferenza stampa.

Spezia-Fiorentina, Italiano: “Affrontiamo una squadra fortissima”

L’ex giocatore del Chievo ha così commentato le sue impressioni sul match contro i viola: “Notizie buone non ne sono arrivate, dobbiamo cercare di farle arrivare domani a fine gara. Difficoltà su difficoltà, dispiace per Marchizza e Maggiore che non ci saranno e sono due pedine importanti. Siamo abituati alle difficoltà. Dobbiamo rapidamente archiviare il Milan, guardare avanti, migliorare e crescere. Questa sosta ci ha portato via i nazionali, abbiamo potuto lavorare tre-quattro giorni al completo e sono convinto che stiamo migliorando. L’esame però è sempre la partita. Domani affrontiamo una squadra fortissima, piena di talenti e campioni, un esame difficile. Abbiamo preparato la partita come le altre. Abbiamo avuto una buona settimana, con altissima attenzione. Andiamo ad affrontare Ribery, Bonaventura, Castrovilli… Avremo di fronte una delle squadre più forti.

Iachini non si smentisce mai e cercheremo di affrontarla bene perché dovremo affrontarla a testa alta. Incontrarlo fa un effetto bellissimo perché ho una stima smisurata per lui. Abbiamo passato un anno e mezzo insieme bellissimo, ottenuto una bella promozione al Chievo. L’anno dopo, poi, da neopromossa abbiamo fatto fatica ad ingranare, ma il suo ricordo è fantastico. Mi ha dato tanto e domani lo abbraccerò volentieri. Come fermare Ribery? Noi lo sappiamo, il fattore pronostico non è dalla nostra. Affrontiamo giocatori con caratteristiche che per la categoria sono di livello assoluto. Bisogna affrontarla dando il massimo. Sono convinto che se continuiamo a regalare palloni agli avversari e corriamo dietro faremo fatica. Se invece pensi a divertirti e ad uscire a testa alta, puoi dimostrare a questi campioni chi sei e metterli in difficoltà”.

“Nzola è motivatissimo”

Nzola? È un ragazzo come Galabinov che a livello mentale è cambiato moltissimo. È arrivato molto motivato, ha fatto allenamenti da solo che non è uguale al farli in gruppo. Entra facilmente in condizione e vedremo se utilizzarlo. Ha voglia, è motivatissimo e mi auguro possa dimostrare il suo valore in Serie A. I nuovi? Estevez era un po’ affaticato e nel riscaldamento non ha voluto rischiare. Ora sta bene e si è allenato, ma deve crescere in condizione. Non parla la lingua e si deve adattare come è normale per chi viene da un calcio diverso. Ismajili e Sena sono arrivati e dobbiamo rispettare il protocollo. Tutti chiedono di aumentare il numero dei componenti in rosa per il Covid. Siamo già pronti e avanti nella gestione di un numero maggiore rispetto a quello che c’è di solito. In 35 non è semplice ma siamo pronti ad affrontare questa situazione. 

Provedel o Rafael? Rafael ha avuto un problemino dopo Milano. Penso che si possa vedere Provedel dall’inizio, un ragazzo che abbiamo voluto e su cui abbiamo fiducia. Sono convinto che abbia l’età giusta, si è messo a disposizione. Viene a lavorare con tre portieri di valore, c’è competizione e stanno lavorando nel modo giusto“.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui