Spezia-Juventus, le parole di Italiano in conferenza stampa

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Si avvicina il giorno di Spezia-Juventus, match previsto a Cesena domani pomeriggio alle 15, ed il tecnico della squadra ligure Vincenzo Italiano è intervenuto oggi pomeriggio in conferenza stampa. Gli aquilotti hanno debuttato positivamente in campionato contro l’Udinese; tuttavia dopo quella vittoria non ne sono susseguite altre e proprio per questo il club ligure cerca un’opportunità di riscatto.

Spezia-Juventus, Vincenzo Italiano in conferenza stampa

Alla vigilia di Spezia-Juventus il tecnico dello Spezia interviene in conferenza stampa. Vincenzo Italiano è consapevole del fatto che sarà un gara difficile, ma garantisce l’impegno della squadra: «Noi domenica dovremo confermare le belle prestazioni delle settimane scorse, provando a metterli in difficoltà quando ne avremo la possibilità, cercando di controbattere e di fare una prestazione di livello. Rientrerà Marchizza ma è solo al secondo allenamento. Siamo contenti del suo ritorno, è un calciatore duttile che in difesa può ricoprire diversi ruoli, ben venga averlo in squadra e a disposizione».

Vincenzo Italiano parla di Andrea Pirlo, e sulle formazioni..

Gli uomini di Vincenzo Italiano giocheranno domani pomeriggio contro la squadra guidata da Andrea Pirlo. Solo parole positive per il tecnico bianconero da parte di Italiano: «Ho conosciuto Pirlo al corso di Coverciano. Una persona umile e capace. Ognuno ha il proprio percorso, quando ti vengono date alcune opportunità queste vanno colte, cercando sempre di ottenere il massimo. C’è chi parte da categorie più basse e chi può dimostrare il prorpio valore fin da subito ad altissimi livelli come Pirlo. Sono contento per Andrea, è una persona straordinaria».

Infine, un commento sulla formazione di domani: «Chi sta andando in campo in questo momento sta dimostrando di essere all’altezza della situazione e se questo dovesse trovare conferme anche contro la Juventus vorrebbe dire che siamo davvero sulla strada giusta. Concentriamoci su una partita importante, dove contano i punti, ma soprattutto uscire a testa alta dal rettangolo di gioco». 

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