Il tecnico dell’Udinese Luca Gotti è apparso entusiasta dopo la vittoria dei suoi nel match contro lo Spezia, nonostante l’inferiorità numerica per buona parte del secondo tempo causata dall’espulsione di De Paul. Un passo importante per i friulani che con il successo di oggi si portano a più sei sulla zona rossa della classifica.
La Spezia-Udinese (0-1), Gotti: “Oggi zero rischi”
Il mister dell’Udinese ha parlato così ai microfoni di SkySport: «La nostra situazione di classifica ci ha consigliato un approccio estremamente umile, cercando di togliere allo Spezia le sue qualità e cercando di sfruttare le nostre, a modo nostro. Non abbiamo rischiato molto, nemmeno poi in inferiorità numerica». Ha poi aggiunto: «Ci sono dei dati oggettivi: in relazione al numero di occasioni concesse agli avversari, subiamo molti gol. Ma abbiamo realizzato molto meno rispetto alle occasioni avute. A me piace sottolineare che oggi, pur non avendo avuto molte occasioni, una giornata sopra le righe di Deulofeu ha indirizzato il match».
De Paul, Llorente e il mercato
Gotti ha poi espresso la sua opinione su un paragone alquanto azzardato: «De Paul o Messi? De Paul, assolutamente. Non confondiamo. Oggi De Paul ci teneva tantissimo che come gruppo non facessimo regali come all’andata. Ma va detto che la sua seconda ammonizione sembrava un po’ forzata». Poi ha parlato anche del neoacquisto Llorente: «Ha caratteristiche opposte a Lasagna, lo sappiamo. Non sapevamo che avrebbe avuto un approccio estremamente umano. Sembra il ragazzo della Primavera che per la prima volta entra in uno spogliatoio dei grandi. E’ una felicità contagiosa». Infine conclude facendo il punto sul calciomercato: «A Udine non bisogna farsi troppe domande, ma solo allenare al meglio i giocatori a disposizione».