Pochi giorni fa vi abbiamo raccontato del Frosinone che è tornato in Serie A dopo 4 anni di assenza. Tra i protagonisti di questo traguardo è impossibile non comprendere il portiere dei ciociari. Stefano Turati è stato senza ombra di dubbio tra gli estremi difensori migliori della cadetteria. Posizionamento, tecnica e riflessi. Non gli manca nulla del portiere moderno, visto anche la più che discreta qualità con i piedi. Essendo anche giovanissimo, ha ampi margini di crescita. Per questo Stefano ha attirato su se stesso tanti sguardi anche dalle squadre della nostra massima serie. Attenzione però, perché la proprietà del giovane portiere è del Sassuolo che potrebbe decidere di far fermare Turati a giocare per i neroverdi. Questa stagione si è visto come Andrea Consigli cominci a non essere più affidabile, vista anche l’età. E non serve andare a comprare un nuovo portiere, quando in casa Sassuolo c’è già Turati.
La carriera di Turati: dall’Inter al Sassuolo
Il giovane portiere è cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell’Inter. I nerazzurri non credono molto in lui, per questo prova un’esperienza al Renate, con la speranza di trovare più spazio. Dopo neanche 6 mesi con le giovani dei brianzoli, il Sassuolo piomba su Turati, portandoselo a casa per appena 65.000 euro. Dopo un paio di anni con le giovanili, arriva la possibilità di esordire in prima squadra: Pegolo e Consigli sono out per infortunio e la partita successiva arriva la Juve di Dybala e CR7. Prestazione eccezionale di un calciatore che torna troppo velocemente tra le fila delle giovanili. La scorsa stagione è stato mandato in prestito alla Regina, dove in 22 partite ha subito 29 reti con 8 clean sheet. In questa stagione c’è stato il salto di qualità: con il Frosinone ha giocato, al momento, 35 partite di Serie B, con appena 21 reti subito e 20 senza prendere gol. La domanda adesso è: la prossima stagione in A, Turati giocherà con il Frosinone o con il Sassuolo?