Nella quarta giornata delle qualificazioni ai Mondiali 2022 per le nazionali del Sudamerica, il Brasile resta in vetta da solo grazie al successo in Uruguay. I Verdeoro restano tallonati dall’Argentina, vittoriosa in Perù, mentre la Colombia affonda sotto i colpi di uno straripante Ecuador. Pareggio tra Paraguay e Bolivia, sconfitta inattesa del Cile in casa del Venezuela. Vediamo nel dettaglio tutti i risultati.
Sudamerica, Qualificazioni Mondiali 2022: il Brasile non si ferma, l’Argentina insegue
Brasile a punteggio pieno dopo quattro giornate: la nazionale allenata da Tite vince 0-2 in Uruguay grazie alle reti di Arthur e Richarlison. Celeste costretta a fare a meno di Suarez, risultato positivo al covid. Ospiti che chiudono i giochi grazie a un ottimo primo tempo: il centrocampista della Juventus sblocca il match al 33′, con un tiro deviato in maniera decisiva da un difensore avversario. Seleçao che raddoppia al 45′ con il colpo di testa vincente di Richarlison su cross di Renan Lodi. L’Uruguay prova a riaprire la gara nella ripresa ma sbatte contro la sfortuna: Cavani viene espulso per un pestone (ravvisato dal VAR), Godin colpisce la traversa e Caceres si vede annullare un gol per fuorigioco.
Il Brasile chiama, l’Argentina risponde. L’Albiceleste vince 0-2 a domicilio del Perù e resta seconda in classifica a due lunghezze dai Verdeoro. Il vantaggio porta la firma di Nicolas Gonzalez, che al 17′ batte il portiere con un preciso diagonale. Il raddoppio è invece realizzato dall’interista Lautaro, che al 28′ supera con un dribbling il portiere avversario e insacca la sfera in porta. Lapadula in campo dall’inizio per il Perù, ma non basta per evitare il secondo ko di fila senza segnare gol. Argentina in serie positiva da undici gare, mentre la nazionale di Gareca non vince da sette partite.
Il Venezuela regola il Cile, Paraguay sprecone
Il Paraguay resta imbattuto ma non va oltre il 2-2 in casa contro la Bolivia, che ottiene il suo primo punto dopo quattro partite. Il match inizia bene per l’Albirroja, che passa in vantaggio al 19′ con un rigore trasformato da Angel Romero. La Verde non si abbatte e ribalta il risultato nel finale di primo tempo: al 41′ Marcelo Moreno pareggia con un mancino dal limite dell’area, quattro minuti dopo Cespedes raccoglie al volo un pallone vagante e sigla il raddoppio. Assedio del Paraguay nella ripresa ma il pareggio arriva solo al 72′ con Alejandro Romero. Finale convulso con 12 minuti di recupero, ma il risultato non cambia più.
Primi tre punti per il Venezuela, che a dispetto delle previsioni batte 2-1 il Cile reduce dalla vittoria nel turno precedente. La Vinotinto, che nelle precedenti tre uscite non aveva mai segnato, sblocca la gara al 9′ con il colpo di testa di Luis Mago sugli sviluppi di un calcio di punizione. La Roja si rimette in carreggiata al 15′: cross di Sanchez, Osorio rinvia ma il pallone finisce sui piedi di Vidal che da pochi passi non può sbagliare. Il secondo tempo si rivela piuttosto equilibrato, ma è il Venezuela a spuntarla all’81’ con la spaccata vincente di Rondon. Secondo ko in quattro gare per il Cile.
Colombia da incubo, l’Ecuador vince 6-1
Un ottimo Ecuador sale al terzo posto con 9 punti dopo 4 giornate: i Cafeteros travolgono 6-1 una Colombia irriconoscibile, ferma a 4 punti. Gara che si sblocca già al 7′ con una bella girata di Arboleda, e il raddoppio arriva due minuti dopo con Mena Delgado che batte il portiere con un tiro in corsa. Estrada cala il tris al 32′ con un tiro da pochi passi, Arreaga sigla il poker al 39′ segnando il suo primo gol in nazionale. Al 46′ c’è spazio per il gol della bandiera di James Rodriguez su rigore, ma l’Ecuador è inarrestabile e segna altri due gol nel secondo tempo. Plata al 78′ insacca la sfera in rete con un gran tiro da fuori (poi si fa espellere con il secondo giallo per l’eccessiva esultanza), al 91′ Estupiñan firma il sesto gol con un tap-in vincente.