Sono ripartite le qualificazioni in Sudamerica ai Mondiali del Qatar in programma a novembre. Vince l’Argentina e pareggia il Brasile, colpo del Perù in Colombia e Venezuela travolgente sulla Bolivia. All’Uruguay basta Suàrez per regolare il Paraguay.
Sudamerica, qualificazioni ai Mondiali: Ecuador-Brasile 1-1, Colombia-Perù 0-1, Venezuela-Bolivia 4-1
L’Ecuador si avvicina alla qualificazione diretta in Qatar fermando il Brasile sull’1-1. La Selecao prosegue la sua striscia senza sconfitte in questo torneo ed eguaglia il record di 31 gare di imbattibilità nella storia del torneo, che il Brasile stesso aveva raggiunto tra il 1954 e il 1993. Verdeoro in vantaggio al 6′ con la zampata da pochi passi di Casemiro sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Poco dopo entrambe le squadre restano in dieci uomini dopo le espulsioni di Domínguez al 15′ e Royal al 20′. Pareggia l’Ecuador al 75′ con un colpo di testa di Torres da calcio d’angolo.
Terza vittoria consecutiva del Perù nelle qualificazioni, grazie al colpo per 0-1 a casa della Colombia. I Cafateros non riescono ad ottenere i tre punti ormai da sei partite, scivolando al sesto posto e subendo il sorpasso in classifica proprio dei blanquirrojos. Il gol decisivo arriva all’85’ grazie a Flores, che in contropiede (alla prima azione offensiva del Perù in tutta la gara) fredda il portiere con un mancino sul primo palo.
Largo successo del Venezuela, fanalino di coda della classifica: 4-1 alla Bolivia e ritorno alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive. La ‘Verde’, invece, fallisce la possibilità di avvicinarsi al quinto posto occupato dall’Uruguay. Grande protagonista del match è Salomón Rondón, autore di una tripletta: l’attaccante in forza all’Everton sblocca al 25′ con un colpo di testa sottomisura e raddoppia al 35′ con un destro in area nell’angolino basso. Tre minuti dopo la Bolivia riapre il match con un bel colpo di testa di Miranda, ma al 55′ Machís cala il tris sfruttando un clamoroso svarione tra difensore e portiere. Al 60′ ospiti in dieci uomini per l’espulsione di Justiniano. Sette minuti dopo Rondón firma la sua terza rete con un gran tiro in area sotto l’incrocio.
Cile-Argentina 1-2, Paraguay-Uruguay 0-1
L’Argentina consolida il secondo posto grazie al successo per 1-2 sul Cile in trasferta. L’Albiceleste accorcia il distacco dal Brasile capolista, ora avanti di quattro punti, mentre la Roja subisce la seconda sconfitta di fila ed è settima in classifica. Di Maria firma la rete del vantaggio al 9′ con uno splendido sinistro a giro da fuori area che termina nell’angolino basso, poi al 20′ Brereton pareggia i conti con un colpo di testa che sorprende il portiere. La Selección torna avanti al 34′: tiro dalla distanza di De Paul respinto da Bravo, sulla ribattuta arriva Lautaro Martínez che mette dentro. L’Argentina non subisce gol nelle qualificazioni ai Mondiali da sette partite consecutive, striscia più lunga della sua storia nella competizione. Inoltre, nel torneo ha perso solo una volta in 16 confronti con il Cile.
L’Uruguay si rialza dopo quattro sconfitte consecutive nelle qualificazioni battendo 0-1 il Paraguay fuori casa. La Celeste torna al quarto posto, utile per la qualificazione diretta in Qatar, mentre l’Albirroja è penultima in classifica a quattro punti dalla quinta posizione che vale lo spareggio. Nel primo tempo due grandi occasioni per gli ospiti con una traversa di Suàrez e un palo di Godin, poi al 50′ il ‘Pistolero’ sblocca la partita con un diagonale preciso nell’angolino basso. I padroni di casa chiudono in dieci uomini per l’espulsione di Gustavo Gómez al 95′. L’Uruguay è imbattuto da sette partite contro il Paraguay, striscia positiva più lunga contro questo avversario nella competizione. Le due squadre, inoltre, vantano il maggior numero di partite giocate nella storia delle qualificazioni sudamericane. Sono 169, inclusi i playoff contro le nazionali delle confederazioni CONCACAF e OFC.
Il programma del turno successivo
01/02/2022
- Bolivia – Cile (ore 21:00)
02/02/2022
- Uruguay – Venezuela (ore 00:00)
- Argentina – Colombia (ore 00:30)
- Brasile – Paraguay (ore 01:30)
- Perù – Ecuador (ore 03:00)