La finale di Supercoppa di Spagna femminile, tra Barcellona e Atlético Madrid, ha visto le giocatrici blaugrana imporsi con uno schiacciante 7-0, alzando così al cielo. Quello che però ha permesso ad entrambe le squadre di festeggiare è stato il ritorno in campo di una giovane donna di 27 anni che ha sconfitto il tumore al cervello. Si tratta della centrocampista dell’Atlético, Virginia Torrecilla. Al termine della gara, le giocatrici “rivali” hanno festeggiato insieme all’avversaria, dedicandole un tributo commovente.
Virginia Torrecilla, la sconfitta di un incubo
Quello che, a primo impatto, sembrava essere un ostacolo insuperabile, è stato invece affrontato e sconfitto. Virginia Torrecilla, infatti, è riuscita ad avere la meglio sul cancro diagnosticatole a Maggio 2020.
Dopo quasi due anni la giovane calciatrice – classe 1994 – è tornata ad allenarsi e a vivere il suo sogno, quello di giocare a calcio. Un’accoglienza toccante quella delle sue compagne e delle sue “avversarie”, rivali solo in campo e forza in più fuori dal rettangolo di gioco, nella vita reale.
Adesso, la giovane 27enne può finalmente sorridere, consapevole di aver sconfitto un incubo.
Supercoppa di Spagna femminile: Barcellona-Atlético finisce 7-0
Sarebbe sbagliato non soffermarsi anche sull’esito del match, che ha visto il Barcellona brillare – e imporsi – ai danni dell’Atlético, in quella che è stata una partita perfetta e senza sbavature. Sfida che dopo appena un tempo sembrava già chiusa.
Ben sette gol ad ipotecare la finale e a portare, in casa Barcellona, un altro trofeo, il secondo se si conta la Supercoppa spagnola.
Il Barcellona femminile continua a confermarsi un’autentica macchina da gol capace di vincere e annientare chiunque trovi sulla propria strada.