Nella giornata di ieri è arrivata la fumata bianca tra Verona e Torino per la definizione del passaggio in granata di Adrien Tameze. Il centrocampista riabbraccia così il suo vecchio allenatore Ivan Juric, che proprio a Verona alcune stagioni fa lo aveva allenato.
In queste ore il franco-camerunense sta svolgendo le consuete visite mediche di rito che, se superate con successo, a breve lo faranno diventare un nuovo giocatore granata.
La cifra del costo del cartellino per la società di Urbano Cairo è piuttosto contenuta. Infatti, si parla di meno di 3 milioni di euro da versare agli scaligeri. L’importo tra l’altro è anche diluito in 2 sessioni di mercato differenti, dunque, ottima operazione per il “Toro” anche dal punto di vista finanziario.
Tameze nel Verona di Juric e non solo
Tra le principali caratteristiche di Tameze troviamo innanzitutto una grandissima duttilità tattica. Infatti, il franco-camerunense può ricoprire vari ruoli in mezzo al campo.
Dopo gli esordi in Francia, tra le giovanili e la massima serie, anche in piazze importanti come Nizza, per Tameze arriva la Serie A. Ad ingaggiarlo nel Gennaio 2020 è l’Atalanta di Gasperini, lo stop per Covid non aiuta il ragazzo che a Bergamo gioca poco, tanto da essere ceduto, infatti, a Luglio al Verona.
Nel club scaligero trova come mister un allievo di Gasperini, infatti, sulla panchina dell’ Hellas siede Ivan Juric. Il tecnico croato che col Verona mette in mostra un ottimo calcio dà subito grande fiducia a Tameze, col nuovo arrivato che si dimostra un ottimo interprete del calcio del mister.
Nel Verona super aggressivo che ha in mente il mister, Adrien si dimostra un ottimo tuttofare, che parte mediano pronto però all’occorrenza a coprire altre zone.
Celebre per spiegare la duttilità tattica del calciatore la partita all’Olimpico vinta contro la Lazio, in cui Tameze per mancanza di alternative gioca falso nueve. Il ragazzo si impegna al massimo pur in un ruolo non suo, riuscendo anche ad essere determinante. Infatti, suo è il gol decisivo nel 1-2 finale.
Nella stagione 2021-2022 con l’avvento di Tudor sulla panchina del Verona, Tameze si conferma giocatore totale. Il suo ruolo si modifica, con Adrien che in varie partite si trova anche ad agire da trequartista, per la sua capacità di corsa ed inserimento.
Anche in questo nuovo ruolo si fa trovare pronto ed è uno dei migliori, infatti, chiude la stagione con 4 gol all’attivo e svariati assist, determinanti nell’ottima stagione gialloblù.
Nel 2022-2023 con un Verona più sofferente per i vari addii estivi, il suo rendimento offensivo cala, anche per la posizione più bassa in campo.
Impiego di Tameze nel Torino
Dopo l’estenuante rincorsa salvezza col Verona, dove Tameze seppur da mediano ha dato un’ottimo contributo, è tempo per il franco-camerunense di una nuova avventura.
Il nuovo capitolo di Adrien è appunto il Torino di Juric, che ai tempi di Verona come abbiamo visto si è trovato benissimo col tecnico croato.
La duttilità tattica di Tameze sarà un’arma per i granata. Tameze, infatti, spesso sarà impiegato come mediano, ma non solo lì. In alcune occasioni, infatti, in cui il Torino vorrà essere più accorto la sua posizione potrebbe salire.
Tameze, dunque, potrebbe trovarsi spesso ad occupare la casella di uno dei due trequartisti dietro la punta centrale.
Altre manovre del Torino sul mercato oltre Tameze
Il mercato del Torino nonostante l’arrivo di Tameze deve ancora accendersi del tutto. Il tecnico croato Juric, infatti, è in attesa di capire su chi potrà contare nella prossima stagione.
Il tecnico croato non è un mistero, rivorrebbe con sé Vlasic e Miranchuk che bene hanno fatto nella passata stagione. Per entrambi i calciatori però né l’Atalanta né il West Ham sembrano disposti a far regali, dunque, per Juric serve pazienza.
Evitare le liti della scorsa stagione col DS, infatti, per una questione di immagine e di unità d’intenti è d’obbligo. Accelerare in alcune trattative però per favorire un clima più distensivo anche da parte della dirigenza granata non sarebbe male.
Tra le richieste del tecnico croato, infatti, dopo i desideri esauditi di Bellanova e Tameze, ci sarebbe anche l’arrivo di Doig.
L’esterno scozzese, sempre di proprietà del Verona, è un prospetto interessante per la fascia sinistra, possibile che nell’affare Tameze si sia approfondito questo discorso?
Nelle prossime ore possibile un’accelerata, per dare a Juric più materiale su cui lavorare in attesa di sbloccare più avanti le situazioni Vlasic e Miranchuk. I due, infatti, dopo una stagione agli ordini del mister avrebbero bisogno di pochissimo tempo per essere pronti a giocare nuovamente da titolari nei granata.
Per sbloccare queste trattative possibile il sacrificio in mediana di Ricci, col nuovo arrivato Tameze a prenderne, dunque, il posto.
Sul centrocampista italiano, su cui è forte l’interesse della Lazio, sono in corso varie riflessioni, dopo la prima offerta di 15 milioni respinta dai granata. Il club di Lotito potrebbe offrire circa 20 milioni e chiudere la trattativa, soldi che poi Cairo potrebbe a sua volta reinvestire sui due trequartisti.