Oggi Gabriele Zappa compie 21 anni. Il terzino destro in forza al Cagliari è uno dei prospetti più interessanti del panorama giovanile italiano. Nel finale del 2020, prima vera stagione in Serie A, si sta confermando a ottimi livelli.
Zappa-Cagliari, caratteristiche e carriera
Zappa, grande prospetto del Cagliari, fa della corsa e dell’atletismo le sue doti principali, oltre a un’ottima propensione per gol e assist. Il prototipo ideale del terzino moderno, essendo duttile e potendo giocare da mezzala e difensore centrale. Il giovane nasce a Monza il 22 dicembre del 1999 e cresce calcisticamente nel settore giovani dell’Inter. Gli scout ne individuano quasi subito le potenzialità e lui fa incetta di trofei in Primavera. Supercoppa di Primavera, Torneo di Viareggio e Scudetto i suoi trionfi a livello giovanile. Nel 2018, a diciannove anni, firma il suo primo contratto da professionista, prima di venire ceduto al Pescara nel gennaio 2019.
Il 2019-2020, per Gabriele, arriva il momento della svolta. Con gli abruzzesi, con Zauri, Legrottaglie e Sottil poi, la stagione è stupefacente. In sole 23 presenze totalizza cinque reti, quattro delle quali decisive, e un assist. Il Delfino non conduce un’annata altamente soddisfacente, ma riesce a salvarsi dalla Serie C ai danni del Perugia. Il Cagliari osserva con curiosità e decide di portarlo alla corte di Eusebio Di Francesco. D’altronde, l’ex tecnico della Roma ha già dimostrato di saper valorizzare i giovani (vedi Zaniolo). E i risultati, già dall’inizio, sono confortevoli. Partito dietro a Faragò nelle gerarchie, Zappa diventa titolare della fascia destra. Le presenze totali sono già 14 e 3 sono anche i servizi verso i compagni, realizzati contro Crotone, Bologna e Spezia. Bisogna ancora gioire per la prima marcatura in Serie A, siamo certi che il momento arriverà.
Un futuro tutto da scrivere
Il futuro per Zappa, se confermerà le prestazioni, sembra roseo. Il CT dell’Under-21 Davide Nicolato, infatti, lo ha portato al debutto con gli azzurrini. Per lui, debutto nella vittoria per 4-1 contro i pari età della Svezia, gara valida per le qualificazioni agli Europei 2021. Manco a dirlo, registra subito un assist vincente e resta in campo per 90′.
L’Italia intera spera di aver trovato un nuovo talento, in grado di potersi confermare nei prossimi anni. Siamo d’accordo sulle grandi prestazioni di Hakimi e Theo Hernandez, ma se un compatriota cerca di affermarsi, è giusto esaltarsi ancora di più.