Sembra che la nuova presidenza stia dando una spinta importante sia in campo che negli uffici in quel di Trigoria. In mezzo al terreno di gioco i risultati stanno arrivando ed il rientro in zona Champions ne è la conferma. Anche a Piazza Affari il titolo giallorosso sta avendo un’impennata clamorosa e Friedkin sta gongolando. Nel frattempo, si gode il nuovo direttore sportivo della Roma arrivato dal Benfica: Tiago Pinto.
Tiago Pinto è il nuovo ds della Roma
Dopo un commissariato di Guido Fienga, il portoghese approderà nella capitale il 1 gennaio. Il management della divisione multisportiva dal 2012 al 2017 ha fatto da preambolo per una grande carriera da D.S. A 36 anni si è costruito una nomea importante nel settore tanto che Friedkin è rimasto incantato dal nuovo adepto. In patria è stato soprannominato il mago delle cessioni per via della sua grande capacità nel piazzare gli esuberi. 400 sono stati i milioni guadagnati dal manager in appena 4 anni: il calcolo vien da sé e i 100 milioni annui certificano l’ottimo lavoro dell’iberico. Le cessioni più emblematiche sono state quelle di Joao Felix all’Atletico Madrid (120 milioni) e Ruben Dias al Manchester City (72 milioni). Entrate che hanno generato plusvalenze abnormi, ma che hanno anche permesso di acquistare dei talenti mondiali come Everton Soares, Julian Weigl e Nicolas Otamendi.
“Sono lieto e onorato di entrare a far parte della Roma in un momento così entusiasmante per lo sviluppo del club”, afferma Tiago Pinto. “Lasciare il Benfica è stata una decisione molto difficile, visto quello che abbiamo raggiunto insieme negli ultimi otto anni. Ma entrare a far parte di una Roma in fase di rilancio grazie al dinamismo della nuova proprietà è un’opportunità professionale che non potevo rifiutare”. Però il classe 84 non dimenticherà mai il suo Benfica. “Sarò eternamente grato al Benfica per la fiducia e il sostegno e anche a Dan e Ryan Friedkin per avermi dato questa opportunità”.