Torino-Atalanta (2-4), Giampaolo: «Col tempo miglioreremo»

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Ancora un cantiere aperto dopo l’arrivo in panchina di Marco Giampaolo, il Torino non riesce a fronteggiare la furia Atalanta e si arrende per 2-4 tra le mura amiche. Eppure il match si era messo sui binari giusti per i granata, grazie al vantaggio di Belotti che alla fine realizzerà una doppietta, ma la netta superiorità tecnica degli orobici ha preso il sopravvento e indirizzato la gara sui binari di Gasperini. Seconda sconfitta consecutiva per il Toro dopo il ko di misura a Firenze.

Torino-Atalanta, Giampaolo: «Peggior avversario in questo momento»

Consapevole già in partenza della forza degli avversari, il tecnico del Torino Marco Giampaolo non fa drammi per la sconfitta: «L’Atalanta è il peggior avversario che potessimo incontrare in questo momento, è una squadra con diversi giocatori che giocano insieme da cinque anni e ha una consapevolezza e un’autostima straordinarie. Noi abbiamo iniziato un percorso diverso da un mese e mezzo, la consapevolezza dobbiamo andare a cercarla ogni giorno. Nel complesso comunque la squadra ha fatto vedere cose egregie, abbiamo cercato di fare la partita giusta ma ci voleva anche un pizzico di fortuna. Questa gara ci dà diversi spunti per il nostro percorso di crescita. Il Toro era una squadra abituata a difendere a tre e a seguire l’uomo, adesso invece deve seguire parametri diversi e i ragazzi ci stanno dando dentro. La qualità dell’Atalanta è indiscutibile, e quando sta bene non ce n’è per nessuno».

Il tecnico allontana il discorso sul mercato: «Non voglio parlarne, sono cose di cui discuto con il club. Significherebbe accampare alibi in funzione della sconfitta, invece voglio analizzare la gara con i giocatori che ho a disposizione: hanno speso tutto quello che avevano, pensiamo a parlare di lavoro e impegno. Sono venuto al Torino per proporre il mio calcio, e i giocatori mi stanno dando la loro disponibilità. Tutto il resto fa parte del confronto interno con il club, che non deve essere pubblico».

Giampaolo su Zaza: «Ha fatto un’ottima gara»

Giampaolo prosegue nell’analisi tattica: «Quando non hai ampiezza in fase difensiva la devi colmare in maniera diversa. Conosco bene le tematiche che devono portarti a subire meno uno contro uno in fase difensiva. Tutto dipende dal lavoro collettivo, che dobbiamo perfezionare e mettere a posto, ce ne vorrà tanto. Quando parlo di tempo, non sono parole buttate lì: so cosa vuol dire lavorare con una certa continuità seguendo un certo filo logico. Ho detto ai giocatori che mi interessano i loro progressi giornalieri e la disponibilità. Con il tempo perfezioneremo il nostro gioco: questo non significa necessariamente vincere le partite ma essere competitivi per un pensiero di calcio».

Su Zaza: «Ha fatto un’ottima partita, di grande impegno e rispetto di alcune indicazioni. Ogni giocatore ha le sue caratteristiche, ma a me Zaza è piaciuto».

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