Tottenham molto attivo in chiave mercato. Gli Spurs si stanno muovendo con molteplici operazioni in entrata ed in uscita, anche seguendo le indicazioni del nuovo allenatore. Partiamo proprio da questo punto in questa breve analisi sul Tottenham.
Negli ultimi anni sulla panchina degli Spurs, si sono sempre seduti tecnici illustri.
Nell’ordine prima Pochettino, con cui il Tottenham ha raggiunto una clamorosa finale di Champions nel 2019, poi Mourinho ed infine Conte.
Con questi ultimi due tecnici i risultati però sono stati ampiamente al di sotto delle aspettative.
Ora il miliardario presidente degli “Spurs” Levy, il quale passa 9 mesi l’anno a bordo del suo Yacht, ha optato per un drastico cambio di rotta in panchina. Non verranno ingaggiati nuovi allenatori con stipendi top, ma si punterà a una guida tecnica dallo stipendio normale e ambizioso di far bene.
Così dopo le brevi parentesi di Stellini e Mason, il nuovo tecnico da cui riparte il Tottenham è Ange Postecoglu.
Nome sicuramente poco di impatto, ma tecnico che nell’ultima stagione è stato capace di vincere tre trofei in Scozia con il Celtic. Impresa di certo non impossibile che, però, al tempo stesso ha portato sul tecnico l’attenzione del club londinese.
Mercato Tottenham: movimenti in entrata
Il modulo utilizzato nell’esperienza in Scozia dal tecnico Postecoglu è stato un 4-3-3, che almeno di partenza potrebbe essere riproposto anche a Londra.
In quest’ottica sono da segnalare alcuni acquisti e riscatti che sta operando il Tottenham sul mercato.
Le ultime operazioni in ordine cronologico sono infatti l’acquisto dall’Empoli per 20 milioni + bonus del portiere Guglielmo Vicario e l’accordo raggiunto col Leicester per l’arrivo in maglia Spurs del talentuoso Maddison, che potrebbe ricoprire il ruolo di mezzala offensiva.
Altra operazione italiana è quella che porta dal primo luglio a vestire la maglia del Tottenham Destiny Udogie. L’operazione conclusa la scorsa estate prevedeva di tenere il giocatore un’altra stagione in Italia. Dal primo luglio, insieme a Pedro Porro, saranno i due terzini della nuova gestione Spurs.
Il mercato del Tottenham tra Italia e Spagna
Perfezionato sempre dall’Italia il riscatto di Dejan Kulusevski, anche se a cifre inferiori rispetto a quelle pattuite inizialmente con la Juventus. Il prezzo iniziale doveva essere di 45 milioni tra 10 di prestito e 35 di obbligo di riscatto, le condizioni per il verificarsi dell’obbligo non sono scattate e ciò ha permesso una rivisitazione del costo del cartellino dello svedese. Dejan presumibilmente nello scacchiere degli Spurs agirà come ala destra.
Altro giocatore vicino alla riconferma, dopo il prestito da gennaio, è Lenglet.
Il difensore francese è tornato al Barcellona, ma le ultime voci di mercato lo danno per vicinissimo al ritorno in maglia Spurs per una cifra vicina ai 10 milioni di euro.
La coppia d’attacco degli Spurs Son – Kane dopo molti anni potrebbe variare. Non tanto per il coreano che ha anzi rifiutato i milioni proposti dall’Arabia Saudita, dicendo che i soldi non sono tutto e che ama giocare in Premier e al Tottenham.
Mercato Tottenham: le operazioni in uscita
Come riportato alla fine del paragrafo precedente, infatti, chi rischia infatti di salutare e dare un forte colpo al morale dei tifosi del Tottenham è la stella Spurs e della Nazionale inglese: Harry Kane. Dopo molti anni in maglia Spurs ma avari di trofei, l’inglese in scadenza nel 2024 vorrebbe andare al Bayern Monaco.
In attesa quindi di capire il futuro di Harry Kane, che potrebbe muoversi per una cifra intorno ai 90 milioni di sterline in direzione Monaco di Baviera, e di conseguenza cercare un nuovo attaccante, vediamo gli altri addii in casa Spurs.
A salutare è stato sicuramente l’eroe che con la sua tripletta all’Ajax trascinò gli Spurs in finale di Champions: Lucas Moura. L’esterno brasiliano, infatti, ha terminato il suo contratto con il Tottenham.
Altro giocatore a lasciare è Danjuma che rientra al Villarreal dopo il periodo di prestito.
Voci in uscita ci sarebbero poi anche per una grande bandiera degli Spurs come Hugo Lloris. Per l’esperto portiere francese si parla di interessi dall’Arabia Saudita e dall’Inter, in caso di cessione di Onana direzione Manchester. L’investimento operato su Vicario sembra spingere proprio in questo senso.
Gli obiettivi del Tottenham nella prossima stagione
Dopo aver concluso l’annata in 8ª posizione, per il Tottenham l’obiettivo deve essere quello di centrare il ritorno in Europa e quindi un piazzamento tra le prime 7 squadre della classifica.
Obiettivo non facile vista la grande competitività della Premier League, ma che il club londinese deve provare a raggiungere.
Un secondo anno consecutivo fuori dall’Europa potrebbe infatti voler dire ridimensionamento.
Le ambizioni di successo sembrano poter essere riservate solo alla FA Cup e alla Carabao. Le due coppe inglesi, con sorteggi favorevoli potrebbero spingere in avanti il Tottenham, a sognare un trofeo che manca ormai da 15 anni, decisamente troppi per i tifosi che sperano presto di vedere una coppa fare il giro del Tottenham Hotspurs Stadium.