Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, ha parlato al termine della vittoria per uno a zero contro l’Udinese di Sottil. Alla Dacia Arena i biancocelesti ottengono tre punti fondamentali che possono valere la Champions League, in caso di penalità per la Juventus (si parla di dodici punti) sarebbe aritmetica la qualificazione al massimo torneo europeo. A sbloccare la gara un rigore molto dubbio, il contatto tra Masina e Immobile è troppo leggero per concedere un penalty. I friulani nonostante le difficoltà hanno sfiorato il pareggio in qualche occasione. Da bocciare la performance di Pairetto.
Udinese-Lazio, Sarri: “Mancano due punti alla Champions”
Il tecnico toscano ha parlato della vittoria fondamentale dei suoi ragazzi a Udine: “Stavamo facendo già bene nel primo tempo, all’intervallo ho detto semplicemente di insistere in questo senso. Nella ripresa abbiamo alzati i giri e abbiamo portato a casa il risultato. A centrocampo mi sono piaciuti tutti, il cambio di Pedro ci ha dato qualcosa in più. Aggiungerei un Milinkovic senza Mondiale e un Immobile senza infortuni, guardando il quadro generale. Come vice-Immobile vorrei un giocatore più giovane da affiancare a Ciro, l’importante è che sia forte”.
L’ex allenatore di Napoli, Chelsea e Juventus ha parlato delle dichiarazioni di Marino e sul futuro: “Le parole di Marino? Nessuno di noi ha parlato con l’arbitro nell’intervallo. Sul rigore dico anche che fosse espulsione di Masina perché era chiara occasione da gol. Al futuro ci penso poco, noi dobbiamo ancora fare due punti per la Champions. Altrimenti passa un messaggio sbagliato alla squadra e questo non va bene”.