UEFA, i migliori giovani in Champions League nel 2020

0

Il 2020 ha messo in luce numerosi talenti nella vetrina continentale più importante, ovvero la Champions League: a tal proposito, la UEFA ha stilato la formazione dei migliori giovani che si sono messi in luce nell’anno solare appena concluso durante la massima competizione europea per club. La squadra è stata scelta dai reporter e dagli editori di UEFA.com e non compete con altri premi più consolidati, inoltre il range d’età considerato va dai 24 anni in giù. La compagine più rappresentata in questo particolare undici è il Borussia Dortmund che conta due giocatori, ma nella formazione figura anche un giovane dell’Atalanta.

I migliori giovani del 2020 in Champions League: la formazione della UEFA

PORTIERE

Anatolii Trubin, 19 anni (Shakhtar Donetsk) – E’ l’estremo difensore rivelazione fino a questo momento: se gli ucraini hanno disputato una fase a gironi al di sopra delle aspettative è anche per merito suo mantenendo la porta inviolata per tre volte, nel doppio confronto contro l’Inter e nella gara di ritorno con il Real Madrid. Cinque gare su sei le ha giocate da titolare.

DIFENSORI

Cristian Romero, 22 anni (Atalanta) – In prestito dalla Juventus dopo essersi messo in luce con la maglia del Genoa, sta diventando sempre più un punto fermo nella retroguardia di Gasperini. Per lui in questa stagione è arrivata anche la soddisfazione del primo gol in Champions League nell’1-1 contro il Midtjylland.

Zaidu Sanusi, 23 anni (Porto) – Arrivato dal Santa Clara al termine della scorsa stagione, ha firmato un contratto quinquennale con i Dragoni. Il posto sulla corsia sinistra è ormai tutto suo, nella fase a gironi di Champions ha saltato appena 13 minuti. Conta anche tre presenze in nazionale con la Nigeria.

Jules Koundé, 22 anni (Siviglia) – Nazionale Under 21 francese, è già un pilastro al centro della difesa andalusa, dimostrando che i 25 milioni spesi per lui nel 2019 per acquistarlo dal Bordeaux sono stati ben spesi. E’ l’acquisto più caro nella storia del club spagnolo. Si è tolto anche la soddisfazione del primo gol in Champions League alla sesta giornata della fase a gironi contro il Rennes. Nella scorsa stagione ha vinto l’Europa League con il Siviglia battendo l’Inter in finale.

Alphonso Davies, 20 anni (Bayern Monaco) – I bavaresi hanno scovato in Canada uno dei terzini più promettenti nel panorama mondiale. Campione di Germania e d’Europa nella scorsa stagione, è il primo canadese a conquistare la coppa dalle grandi orecchie. In nazionale 5 reti in 18 presenze e i record già non mancano. A 16 anni è il più giovane debuttante nella storia del Canada nonchè il più giovane marcatore.

CENTROCAMPISTI

Pedri, 18 anni (Barcellona) – Alcuni già lo paragonano ad Iniesta per caratteristiche e qualità. Koeman gli sta dando molto spazio, ad ottobre ha segnato il primo gol in Champions League alla prima presenza entrando nella top 10 dei più giovani marcatori nella competizione. E’ già nel giro della nazionale under-21 spagnola.

Jude Bellingham, 17 anni (Borussia Dortmund) – E’ arrivato la scorsa estate dal Birmingham City, squadra della sua città. L’inglese si sta confermando un punto fermo nel centrocampo dei gialloneri e ha collezionato sei presenze in altrettante gare di Champions League. Il 12 novembre scorso ha esordito con la nazionale maggiore, diventando il terzo debuttante più giovane di sempre dopo Theo Walcott e Wayne Rooney.

Giovanni Reyna, 18 anni (Borussia Dortmund) – La classe non gli manca, sa alzare il livello qualitativo della squadra ed è anche un ottimo assistman. Cresciuto nel settore giovanile del New York City, per lui già due presenze e un gol con la nazionale maggiore degli Stati Uniti.

Dominik Szoboszlai, 20 anni (Salisburgo/Lipsia) – E’ già ufficiale il suo passaggio al Lipsia, che si assicura un talento con grande visione di gioco e abile nei movimenti a palla lontana. Con il Salisburgo ha vinto due campionati e altrettante coppe nazionali, con la nazionale ungherese 12 presenze e 3 reti.

ATTACCANTI

Diogo Jota, 24 anni (Liverpool) – L’Atalanta lo ricorda fin troppo bene dopo la tripletta del portoghese nello 0-5 dei Reds a Bergamo alla terza giornata della fase a gironi in Champions League. Si mette in luce con il Wolverhampton da cui il Liverpool lo acquista per la cifra monstre di 45 milioni. Partito inizialmente come riserva, si è ritagliato da subito un grande spazio nello scacchiere offensivo di Klopp.

Marcus Thuram, 23 anni (Borussia Mönchengladbach) – Figlio dell’ex difensore di Parma e Juventus, Lilian, ha giocato titolare in tutte le gare della fase a gironi di Champions League, segnando anche due gol al Real Madrid. A novembre l’esordio con la nazionale francese seguito da altre due presenze in Nations League.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui