È ufficiale da qualche minuto: Radja Nainggolan è un nuovo giocatore del Cagliari, per la terza volta. Nainggolan e Cagliari, una storia d’amore infinita.
Nainggolan-Cagliari, parte del comunicato e dettagli sulla trattativa di mercato
Riportiamo un estratto del sito ufficiale degli isolani. “ […]Come una lunga storia d’amore, tinta di rosso e blu: il Cagliarie Nainggolan ancora insieme. Perché il ragazzino diventato calciatore e uomo nell’Isola […], ha sempre portato con sé la bandiera della Sardegna. I Quattro Mori tatuati nel cuore […]. Ritorno al futuro, “Back to the future”. Beni torrau a Casteddu, Radja“. Un estratto di grande affetto, che dimostra il forte legame tra il belga e la società. Nainggolan arriva dall’Inter in prestito fino al termine della stagione, i nerazzurri pagheranno comunque una parte dell’ingaggio. Dopo le visite di ieri pomeriggio a Villa Stuart, Roma, in serata il giocatore si è imbarcato in aereo per atterrare nel capoluogo sardo.
All’arrivo, rilasciate alcune dichiarazioni. “Voglio fare bene in campo e non far parlare di me solo perché non gioco. Ho letto cose assurde, finalmente sono tornato, per la terza volta. Ho parlato con Di Francesco, mi voleva già in estate. Vedo una squadra piuttosto forte e competitiva, è mancata un po’ di continuità ma con tanti giocatori nuovi non è facile. Spero di mettere un po’ di esperienza a disposizione“. Nainggolan, infatti, ritroverà l’ex tecnico della Roma, con cui ha condiviso la leggendaria semifinale di Champions League nel 2017-2018, conclusa contro il Liverpool. Per lui, diverse soluzioni tattiche: possibile inserimento da mezzala nel 3-5-2, più difficili vederlo come esterno nel 4-3-3. Oppure, all’occorrenza, possibile l’impiego come trequartista.
Ritorno alle origini
Per Nainggolan si può parlare di ritorno alle origini. Il 2010, infatti, è l’anno in cui Radja ha iniziato a farsi un nome. Il Cagliari lo preleva dal Piacenza e ha inizio un quadriennio di grandi emozioni. Carattere da leader, personalità e grande qualità. 131 presenze e 7 reti in Serie A con i sardi, prima di dare il via all’era giallorossa. Nel 2018 il passaggio all’Inter nell’intrigo Zaniolo. Un’annata ricca di dubbi e incertezze, ma col giocatore che aiuta Spalletti ad accedere in Champions per il secondo anno di fila. Nel 2019, il ritorno nella sua piccola patria per un anno. Conte nel 2020 decide di trattenerlo, ma il feeling non scatta praticamente mai, come ricorda proprio Nainggolan. “Rimpianti? Mi sono messo a disposizione ma non ho avuto possibilità. Pazienza“. Per lui, infatti, solamente quattro apparizioni in campionato.
Con la Nazionale del Belgio, 30 presenze e 6 marcature, un rapporto mai pienamente sbocciato con la selezione. A causa di alcuni aspetti comportamentali e tecnici. Ora, però, il Ninja è pronto a riprendere una storia più volte interrotta. Perché certi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano.