La separazione tra Valentino Lazaro e il Torino è durata appena qualche mese. Il giocatore austriaco, dopo aver vestito la maglia granata nella scorsa stagione ed essere rientrato a giugno all’Inter per la scadenza del prestito, è stato ufficialmente acquistato a titolo definitivo dai piemontesi. Soltanto 4 milioni il costo dell’operazione. Per Jurić si tratta di una notizia importante, visto che potrà nuovamente contare su un giocatore che può ricoprire il ruolo di esterno su entrambe le fasce. Andiamo a ripercorrere la carriera di questo ragazzo.
Torino, riecco Lazaro il girovago
Valentino Lazaro riparte da Torino, esattamente lì dove si era fermato nella passata annata. Arrivato in prestito dai nerazzurri nell’estate del 2022, il classe 1996 ha disputato in maglia Toro 25 partite, collezionando 4 assist. A frenare la sua esperienza in Piemonte, dove ormai aveva consolidato lo status di titolare, c’è stato un brutto infortunio, la rottura del legamento collaterale del ginocchio a inizio 2023. Ritornato disponibile ad aprile, ha riassaggiato il campo, disputando spezzoni delle ultime giornate di campionato, prima di incappare in un altro stop per un problema muscolare.
Pur essendo relativamente giovane, Lazaro vanta un bagaglio ricco di esperienze in giro per l’Europa. I suoi numerosi trasferimenti lo hanno infatti portato a stanziarsi in Germania, Portogallo, Inghilterra, Spagna e, ovviamente, Italia. Nasce e cresce calcisticamente tra le fila del Salisburgo, debuttando in prima squadra nella stagione 2012/2013. Quella nel Paese natio è la permanenza più lunga della sua carriera. Dal 2017 comincia il suo peregrinare nel Vecchio Continente, quasi sempre in prestito.
La prima squadra estera ad accoglierlo è l’Hertha Berlino, con cui rimarrà 2 anni prima di essere ceduto all’Inter. L’avventura ai nerazzurri non è esattamente esaltante. In 5 mesi, gioca solamente 6 gare, di cui soltanto 3 da titolare. Mette in mostra le sue caratteristiche, quali ad esempio quella di essere un giocatore molto tecnico e con doti spiccatamente più offensive che difensive. A Milano, però, non mostra quella continuità necessaria per meritarsi una promozione nel parterre di titolari.
Per questa ragione, i nerazzurri lo mandano un po’ in giro. Al Newcastle, al Möenchengladbach, dove si mette in mostra per un gol con lo scorpione, il Benfica e, infine, al Torino nell’estate del 2022.
Il giocatore si è detto entusiasta di essere tornato nel capoluogo piemontese e sarà ora a disposizione del tecnico croato a partire dai prossimi match.
