Il Manchester City e Bernardo Silva proseguono il loro rapporto insieme grazie al rinnovo di contratto firmato dal portoghese che lo lascia legato agli Sky Blues fino al 2026. Altre 3 stagioni di grande calcio e successi dopo diversi rumors e indiscrezioni che proiettavano le due parti ad allontanarsi inesorabilmente. E invece Pep Guardiola si ritrova praticamente un acquisto in-house per continuare a tenere alte le aspirazioni proprie e del club. Il classe 1994 proseguirà così a regalare magie all'”Etihad“, come ormai fa da diversi anni. Riviviamo questo fruttuoso e proficuo matrimonio ripercorrendo storia e statistiche di Bernardo Silva al Manchester City.
Bernardo Silva, dal sodalizio al rinnovo, passando per la simbiosi col Manchester City
Grazie al rinnovo contrattuale appena siglato, Bernardo Silva resterà unito al Manchester City per complessivamente 9 anni. Il fuoriclasse portoghese approda in Inghilterra nell’estate del 2017 per 50 milioni di euro, dopo l’esperienza intermittente al Monaco. In Francia, il giocatore aveva già fatto vedere di che stoffa fosse fatto, contribuendo, nella sua ultima stagione, a trascinare il club del Principato prima alla vittoria del campionato e poi ad un’incredibile semifinale di Champions League.
Da fautore dell’acume monegasco, arriva dall’altra parte della Manica con un carico di aspettative davvero ingente. Tutte straordinariamente osservate e confermate. A Manchester, Bernardo Silva trova la sua dimensione ideale e si completa come giocatore. Guardiola ne esalta le caratteristiche tecniche, ma non solo. Il tecnico catalano riconosce l’incredibile intelligenza tattica e calcistica del suo numero 20, tanto da divenire un suo uomo fidato. Una sorta di esecutore diretto dei dettami dell’allenatore. Un giocatore che ha saputo sempre interpretare in maniera ottimale qualunque ruolo gli venisse affidato. Interno di centrocampo, ala, finto centravanti. Non c’è posizione in campo che il portoghese non sia riuscito a ricoprire, mantenendo sempre uno standard elevatissimo della prestazione.
Una qualità individuale e una conoscenza del gioco che l’hanno reso un calciatore universale e con pochi eguali. Un elemento che se si potesse, andrebbe clonato. Un perno irrinunciabile per costruire una squadra vincente. Eppure, dall’alto di cotanta classe, Bernardo Silva non ha mai lesinato energie nemmeno quando si trattava di rincorrere gli avversari e arretrare il proprio raggio d’azione per dare manforte ai compagni in fase difensiva. Insomma, a tutti gli effetti un giocatore totale, su cui Guardiola ha fatto sempre affidamento nei momenti che contavano. E lui ha sempre saputo ripagare questa fiducia dando tutto quello che poteva.
Una storia che continuerà ad arricchirsi
Con la maglia dei Citizens, Bernardo Silva ha totalizzato 308 partite, segnando 55 gol e mettendo a referto anche 59 assist. Statistiche importanti, notevolmente arricchite da un palmarès che conta ben 14 trofei, tra Premier League (5), FA Cup (2), Carabao Cup (4), Community Shield (2) e, ovviamente, la Champions League, in cui è stato più volte protagonista.
Un legame troppo magico e sentito per potersi già interrompere. Grazie a questo rinnovo, Bernardo Silva avrà modo di scrivere altre pagine di storia del Manchester City. Il portoghese deve ora solo recuperare la miglior condizione, frenata da un problemino fisico che lo ha portato a saltare l’ultima di campionato e la Supercoppa UEFA.