L’ex allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa, ha ufficialmente rescisso il contratto con la Polonia. Il tecnico portoghese ha scelto di cessare il rapporto con la federazione polacca per accordarsi con la società brasiliana del Flamengo.
L’ex commissario tecnico dovrà pagare, di tasca sua, una cifra prestabilita (si parla di circa due milioni di euro) per liberarsi unilateralmente dal contratto stipulato con la Federcalcio polacca.
Polonia, il comunicato su Sousa
Il Presidente della federazione polacca , Cezary Kulesza, ha comunicato con una nota ufficiale la decisione del tecnico portoghese: “Paulo Sousa ha cessato di essere l’allenatore della nazionale polacca, come annunciato dal presidente della Federcalcio polacca. In qualità di consiglio di amministrazione, abbiamo deciso all’unanimità di rescindere il contratto con Paulo Sousa. Nell’ambito dell’accordo, l’ex selezionatore pagherà il compenso in linea con le aspettative della federazione“.
Il possibile successore
La Federcalcio polacca è già al lavoro per trovare il nuovo commissario tecnico, i nomi in lizza sono quelli di Dick Advoocat e di Adam Nawalka.
Per l’olandese la strada sembra più complicata (anche se rimane il preferito dai dirigenti biancorossi); in caso di mancato accordo con l’ex tecnico del Feyenoord si andrebbe sull’usato sicuro con Nawalka (già selezionatore per la Polonia dal 2013 al 2018).
