Tra Spagna e Francia, alla fine ha vinto la Francia. Mbappè resta al PSG. La notizia del rinnovo ci è stata data direttamente dal club parigino, tramite il proprio sito ufficiale e allo stadio, poco prima della partita con il Metz. Il Parco dei Principi è venuto giù con un boato impressionante. Con la firma sul nuovo contratto, club e attaccante rimarranno legati fino al 2025. Proprio a riguardo si è espresso Mbappè: “Sono convinto di poter continuare in un club che fornisce tutto ciò di cui ho bisogno per mostrare il massimo livello“. Frase non casuale, perché sembra che nel suo nuovo contratto ci sia una clausola che permetta a Mbappè di avere voce in capitolo nella scelta di allenatore e nuovi acquisti. Un potere immenso messo in mano, o ai piedi, ad un calciatore con un’immensa voglia di vincere.
PSG-Mbappè: cifre e polemiche
Veniamo ora alla parte più delicata dell’accordo: i numeri. Ufficialmente ancora non si conoscono tutti i dettagli del nuovo contratto. Moltissime voci di corridoio però danno delle notizie decisamente sorprendenti. Sembra infatti, che Mbappè riceverà 300 milioni nei prossimi 3 anni di contratto. E non è finita qui. Al suo stipendio si aggiungeranno aggiunti ulteriori 300 milioni che l’esterno riceverà come bonus alla firma. Sul rinnovo tra Mbappè e PSG si è espresso anche il presidente della Liga spagnola Javier Tebas.
Lui che si è visto privare il proprio campionato del francese che sembrava aver intrapreso il cammino verso Madrid, non è stato pieno di buone parole. “È scandaloso che un club come il PSG, che la scorsa stagione ha avuto perdite per oltre 220 milioni di euro dopo averne accumulato per più di 700 milioni nelle stagioni precedenti, possa concludere un tale accordo. Mentre quei club che potrebbero permetterselo senza compromettere il loro monte ingaggi vengono lasciati senza la possibilità di farlo“. Proprio per queste ragioni, Tebas ha annunciato che farà esposto alla UEFA. Perché, nel modo della Liga di vedere il calcio, PSG e Al-Khelaifi sono tanto pericolosi quanto la Superlega.