La notizia era nell’aria da diversi giorni, ma adesso sono arrivati anche i crismi dell’ufficialità. Il Venezia piazza il colpo in porta, mettendo sotto contratto lo svincolato Sergio Romero. A renderlo noto è la stessa società lagunare, attraverso i propri canali social e il seguente comunicato: “Venezia FC comunica che in data odierna il portiere argentino classe 1987 Sergio Romero ha sottoscritto un accordo fino al termine della stagione 2021/22. Romero è l’estremo difensore con più presenze nella storia della nazionale argentina e nel corso dell’ultima stagione ha giocato per il Manchester United”.
Sergio Romero al Venezia FC.
Romero è il portiere con più presenze di tutti i tempi nella nazionale argentina e nel corso delle ultime sei stagioni ha giocato per il Manchester United.https://t.co/TBNzzgVruw#ArancioNeroVerde 🟠⚫️ 🟢 pic.twitter.com/8KtOLcsgrM
— Venezia FC (@VeneziaFC_IT) October 12, 2021
La tradizione dei portieri del Venezia fino a Romero
Come già detto, Romero rappresenta per il club neopromosso in Serie A un colpo non marginale. L’esperienza internazionale dell’estremo difensore non si discute e questo innesto non può che dare una marcia in più verso la salvezza agli uomini di Paolo Zanetti. Dal canto proprio la compagine veneta potrà annoverare nella propria storia un campione dal valore indiscusso. Romero, infatti, impreziosisce la lista di tanti portieri avvicendatisi in maglia arancioneroverde. Negli ultimi trent’anni, in particolare, spiccano alcuni nomi eccellenti come Andrea Mazzantini, il vice-campione d’Europa col Monaco Flavio Roma, ma anche i vari Massimo Taibi, Francesco Benussi e Generoso Rossi.
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Un altro giocatore importante a essere passato dalla laguna è Salvatore Soviero, noto nel panorama calcistico italiano per la sua grinta e schiettezza. Nelle menti dei tifosi veneziani, tuttavia, riecheggia lo spiacevole episodio di Messina-Venezia, quando si rese protagonista di una rissa in mezzo al campo in seguito a un espulsione e a una provocazione subita dagli avversari. Il tutto gli costò cinque mesi di squalifica. Questo è un caso limite, ma di certo, alla compagine veneta, servirà gente di gran carattere come era Soviero prima e come è Romero adesso. Con l’auspicio che che la foga agonistica possa sfogarsi in gesti tecnici degni di nota piuttosto che in altro.