Vecchie Glorie: parliamo di Obafemi Martins

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Dopo avervi parlato di Vincenzo Sicignano e di Paolo Orlandoni, la rubrica dedicata alle “Vecchie Glorie” targata 11contro11 torna con un nuovo appuntamento. Quest’oggi, infatti, parleremo di un attaccante che ha girato il mondo e che, solo nel 2021, ha deciso di appendere le scarpe al chiodo: Obafemi Martins

Dopo aver iniziato la propria carriera in Nigeria, il ragazzo nativo di Lagos si è trasferito in Italia. Prima alle Reggiana e poi all’Inter, il classe ’84 ha messo in mostra tutte le proprie qualità, guadagnando la possibilità di firmare un lungo contratto con i nerazzurri. Con Hector Cuper è arrivato in prima squadra, e grazie alle proprie prestazioni, è riuscito anche a coronare il sogno di vestire la maglia della propria nazionale.

Vecchie Glorie: parliamo di Obafemi Martins

Obafemi Martins è stato un giramondo. Attaccante non di grande statura ma veloce e scattante, il nigeriano ha giocato in Italia, Inghilterra, Spagna, Stati Uniti ed anche Cina, prima di decidere di ritirarsi. In 487 gare, Martins ha segnato 183 gol e ha servito 63 assist. 

La carriera di Obafemi Martins

Obafemi Akinwunmi Martins nasce a Lagos, il 28 ottobre del 1984. I suoi primi passi all’interno del mondo del calcio, il giovane africano li compie con l’Ebedei, una squadra della sua città nativa. Dopo averlo notato ed aver capito che potesse avere anche un futuro in Europa, alcuni osservatori lo segnalano alla Reggiana, che decide di acquistarlo insieme a Makinwa. 

La parentesi italiana e i successi con l’Inter

Martins esordisce in Serie C1 con la maglia della Reggiana, ma già dalla stagione successiva passa tra le fila delle giovanili dell’Inter. Nel 2001, con i nerazzurri, vince il Torneo di Viareggio e il Campionato Primavera.

Hector Cuper, a quel punto, decide di portarlo stabilmente in prima squadra, per sfruttarne le doti tecniche ed atletiche. Nel dicembre del 2002, poi, esordisce anche in Serie A. Nella fase a gironi della Champions League, il classe ’84 segna il suo primo gol milanese, contro il Bayer Leverkusen, giocando da titolare ad aiutando i suoi a superare il turno. Sempre nel medesimo anno, Obafemi Martins realizza la rete in semifinale contro il Milan, che però non basta per approdare in Finale. 

Vecchie Glorie: parliamo di Obafemi Martins

Nel 2005, il nativo di Lagos firma un contratto importante, della durata di cinque anni, andando a guadagnare circa 2,5 milioni a stagione. Nel 2004-2005, sempre nella fase a gironi di Champions League, segna contro l’Anderlecht e diventa il primo adolescente a realizzare almeno una rete in tre stagioni consecutive di Champions. In quello stesso anno, Martins è protagonista assoluto in Coppa Italia: anche grazie ai suoi gol, infatti, l’Inter solleva al cielo il trofeo. La sua annata si conclude con 45 presenze e ben 22 reti.

Il passaggio al Newcastle e le esperienze in Germania e Russia

Con i nerazzurri, Martins ha conquistato due Coppe Italia, una Supercoppa italiana e uno Scudetto, diventando titolare con Roberto Mancini, al fianco di Adriano. Nel 2006, all’Inter, arrivano Ibrahimovic e Crespo, e Obafemi Martins viene spinto ai margini della formazione. Proprio per tale ragione, il nigeriano accetta di trasferirsi al Newcastle, nonostante fosse chiamato a ricevere l’eredità di Alan Shearer. 

Vecchie Glorie: parliamo di Obafemi Martins

Il 17 settembre 2006 segna il suo primo gol con i bianconeri, mentre il 14 gennaio successivo entra nel Guinness dei primati del calcio. Contro il Tottenham, infatti, Martins fa registrare il nono tiro più forte nella storia del football (calciando a 135 km/h). La prima stagione la conclude con 46 partite giocate e 17 gol. Successivamente, la seconda annata lo vede spesso in ballottaggio con Michael Owen e Mark Viduka, tanto da non riuscire a ripetere il rendimento del passato. Dopo una terza stagione falcidiata dagli infortuni, quindi, Martins decide di cambiare aria. 

Il 31 luglio del 2009 passa al Wolfsburg, per 10,5 milioni di euro, firmando un triennale da 3,5 milioni all’anno. Purtroppo, però, l’esperienza tedesca non è soddisfacente: solo 6 i gol in 16 partite. Il 10 luglio 2010, quindi, si trasferisce al Rubin Kazan. Dopo 12 apparizioni e 2 gol, non avendo convinto, viene girato in prestito al Birmingham. Proprio qui Obafemi vincerà un trofeo tanto atteso quanto importante. I bianco-blu, infatti, grazie anche al gol dell’ex-Inter, battono l’Arsenal in finale di Coppa di Lega inglese, tornando alla vittoria in una competizione dopo 46 lunghi anni. 

Vecchie Glorie: parliamo di Obafemi Martins

Infine, nell’anno 2011-2012, Martins torna in Russia e gioca con il club di Kazan

Levante, USA e Cina

Dopo un solo anno di Liga spagnola tra le fila del Levante, con 9 gol segnati in 27 presenze, Obafemi Martins decide di proseguire la propria carriera negli Stati Uniti. Il 13 marzo 2013, infatti, il nigeriano si unisce ai Seattle Sounders, in MLS. Durante il corso del primo anno, Martins gioca 20 partite e segna soltanto 8 gol; nella seconda stagione a Seattle, però, innalza le proprie prestazioni: il classe ’84 segna 17 gol, serve ben 13 assist e viene candidato al titolo di MVP della Regular Season. 

Vecchie Glorie: parliamo di Obafemi Martins

Il 18 febbraio del 2016, dopo l’esperienza statunitense, Obafemi si trasferisce in Cina, allo Shanghai Shenhua, per 2,7 milioni. Il primo anno vince la Coppa nazionale, segnando 6 reti in 7 presenze. Ad inizio stagione 2018, segna una tripletta all’Hebei e fa registrare alcune apparizioni nella AFC, l’Asian Champions League. Nel novembre del 2019 rescinde il contratto con la squadra di Shanghai, salvo poi riunirsi al club nel 2020.

Infine, come ultima squadra della propria carriera, Obafemi Martins sceglie il Wuhan Zall, militante sempre nella Chinese SuperLeague. 

La carriera di Obafemi Martins in Nazionale

Il 29 maggio 2004, quando sta giocando per l’Inter, Martins compie anche il proprio esordio con la Nigeria. Il debutto del classe ’84 è veramente felice: nella sfida contro l’Irlanda, conclusasi con il risultato di 3-0 per la nazionale africana, l’attaccante segna la sua prima rete. 

Vecchie Glorie: parliamo di Obafemi Martins

Dopo due buone stagioni con la maglia nerazzurra, la Nigeria lo convoca per la Coppa d’Africa del 2006. La sua doppietta contro il Senegal è di vitale importanza: grazie ai suoi gol, infatti, la Nigeria riesce a qualificarsi per i quarti di finale, salvo poi essere eliminata in semifinale dalla Costa d’Avorio. 

Infine, il 14 novembre 2009, Obafemi Martins segna un’altra doppietta pesantissima, stavolta contro il Kenya. Grazie a queste due reti, infatti, la nazionale delle super aquile si è riuscita a qualificare per il Mondiale del 2010. In seguito alla competizione iridata, conclusasi prematuramente ai gironi, nel 2014 Obafemi Martins ha annunciato il ritiro dalla Nazionale, a causa di alcuni diverbi con i compagni. 

La vita fuori dal campo di Obafemi Martins

La vita extra-calcistica del calciatore nigeriano è iniziata da poco. L’annuncio del ritiro dal calcio giocato risale a pochi mesi fa, quando il classe ’84 aveva già compiuto 36 anni. Durante l’arco della propria carriera, tuttavia, Martins era già riuscito a portare avanti delle proprie battaglie al di fuori del rettangolo di gioco.

Vecchie Glorie: parliamo di Obafemi Martins

Da sempre, infatti, il ragazzo di Lagos è stato sensibile al tema del razzismo ed ha scritto anche una lettera poi pubblicata dal Corriere della Sera. Oltre a questo, l’ex-attaccante ha anche fondato un’associazione benefica che porta il suo nome.

Per quanto riguarda invece la sua vita calcistica, Oba Oba (questo il soprannome del nigeriano) verrà ricordato sempre per il suo sorriso contagioso, per la sua linguaccia in occasione di una rete realizzata e per l’iconico salto mortale che accompagnava ogni suo gol. 

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