Vecchie Glorie: parliamo di Giuliano Giannichedda

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Giuliano Giannichedda

Prima delle feste natalizie, raccontiamo la carriera di un’altra conoscenza del calcio italiano, l’ex centrocampista Giuliano Giannichedda. Prima calciatore e poi allenatore, si è distinto per il suo spirito di sacrificio e il suo attaccamento alla maglia. Ha giocato diversi anni con Udinese e Lazio – dopo la consueta gavetta – chiudendo il suo percorso con la Juventus e il Livorno. Attualmente siede in panchina in qualità di tecnico della Rappresentativa Nazionale Serie D Under-18 e Under-19 della Lega Nazionale Dilettanti.

Giuliano Giannichedda: gli inizi e le annate in Friuli

Dopo aver parlato di Luis Jimenez, si passa allora ad una nuova puntata delle “Vecchie Glorie”. Nato a Pontecorvo il 21 Settembre 1974, Giuliano Giannichedda ha mosso i suoi primi passi nel mondo del calcio da giovanissimo, prima nelle giovanili della sua città (ovvero lo Sporting Pontecorvo) e successivamente accasandosi al Sora, club laziale in Serie C2. Così, dal 1992 al 1995 ha cominciato la sua gavetta, giocando due annate in C2 e una – l’ultima – in C1, trovando maggior spazio e chiudendo la sua avventura con 64 gettoni e 2 gol messi a segno.

Per la stagione 1995/1995 avviene il salto di qualità e di categoria, dato che il giovane centrocampista viene chiamato a gran voce dall’Udinese, per giocarsi le proprie carte in Serie A. Rimarrà ad Udine per ben sei stagioni, trovando sempre più spazio. Il primo anno si chiude con otto apparizioni, mentre nella seconda stagione trova più spazio, concludendo con 24 gettoni. Il terzo anno – 1997/1998 – è uno dei migliori per lui, in cui trova non solo continuità ma anche il suo primo gol in Serie A, siglando il 6-0 al Lecce.

Un’altra annata abbastanza positiva per poi arrivare al 2000, anno in cui l’Udinese alza al cielo la Coppa Intertoto UEFA. La sua avventura con la compagine friulana si chiude nel 2001, al termine di stagioni ricche di emozioni e gioie. Saluta così la compagine di Udine dopo aver giocato ben 188 partite, con appena due gol realizzati.

Tra Lazio e Juventus

Terminato il capitolo Udinese, per Giannichedda è tempo di cambiare aria e, pertanto, nel 2001/2002 si ritrova a vestire la maglia della Lazio, dove rimarrà per quattro stagioni. Ormai preso il ritmo, in qualità di mediano e di “centrocampista arrangiato” – capace di coprire più ruoli – si ritaglia il giusto spazio, giocando sempre con continuità. Anche con i biancocelesti riesce a togliersi qualche soddisfazione, vincendo una Coppa Italia nel 2003/2004, annata in cui trova il suo unico con la maglia laziale. Chiude la sua avventura con 138 gare disputate e appunto un sigillo.

Dal 2005 è la volta della Juventus, squadra con cui giocherà due stagioni, tra cui la seconda in Serie B. Con i bianconeri non trova moltissima continuità, racimolando 23 presenze in entrambe le stagioni (per un totale di 46), senza mai siglare una rete. Dopo queste due annate – tra alti e bassi – saluta la Vecchia Signora, ottenendo la promozione dal campionato cadetto alla massima serie.

Vecchie Glorie: parliamo di Giuliano Giannichedda

Il Livorno e la parentesi azzurra

Nel 2007 passa al Livorno, giocando in sole otto occasioni, sempre nella massima serie. Non trova il giusto spazio e, alla fine della stagione, decide di appendere gli scarpini al chiodo annunciando il suo ritiro dal calcio giocato.

Tra il 1997 e il 1998 conta anche qualche apparizione con la nazionale azzurra. Appena 4 presenze con l’Italia U23 e tre con la squadra maggiore. Nel 1997 ottiene anche l’oro nei Giochi del Mediterraneo svolti a Bari.

Giuliano Giannichedda: il percorso da allenatore

Come tanti ex calciatori, anche Giuliano Giannichedda – dopo aver salutato il campo – si è avvicinato alla panchina, cominciando la sua carriera in qualità di allenatore. Tra il 2016 e l’Aprile 2017 ha guidato il Racing Roma in Lega Pro, non riuscendo però a gestire al meglio club e rendimento. Dopo 34 gare, infatti, è stato sollevato dal suo incarico, a causa di 21 sconfitte, 6 vittorie e 7 pareggi. A Marzo 2018, con la Viterbese Castrense in Serie C, ha consegnato le dimissioni dopo appena due partite; situazione simile con il Pro Piacenza, dove il percorso si è interrotto dopo qualche giornata. Con l’Aprilia Racing, invece, l’avventura non è mai iniziata.

Vecchie Glorie: parliamo di Giuliano Giannichedda

Attualmente tecnico della Rappresentativa Nazionale Serie D Under-18 e Under-19 della Lega Nazionale Dilettanti, Giannichedda ha il compito di dimostrare il suo valore.

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