Ormai fuori dai piani del Venezia, Riccardo Bocalon è diventato un vero e proprio esubero. Dopo un’ottima stagione in Serie B, non sembra comunque essere parte del progetto del club lagunare, volenteroso di rimanere nella massima serie, nonostante le difficoltà. Così, l’attaccante 32enne non soltanto non è sceso mai in campo, ma non siede nemmeno in panchina, con la compagine veneta propensa a farlo partire quanto prima. Non mancano le voci che lo vedrebbero lasciare immediatamente il Venezia, anche se sembra mancare l’offerta concreta.
Riccardo Bocalon: i numeri in Serie B
Nato il 3 Marzo 1989 a Venezia, Riccardo Bocalon ha mosso i primi passi nel mondo del calcio proprio con il Venezia, nel ruolo di centrocampista esterno. Poi fa un passo in avanti, grazie alla chiamata del Treviso, che lo inserisce nelle giovanili e gli fa giocare ben 4 gare di Serie B. Successivamente, si accasa alle giovanili dell’Inter, senza però mai scendere in campo tra i “grandi”. Comincia allora un giro infinito di prestiti e avventure, inizialmente in Lega Pro con il Portogruaro, compagine che stacca un biglietto per il campionato cadetto. Bocalon segna anche 4 reti in 33 presenze. In Serie B conta 13 gettoni ma nessun sigillo.
Dopo tante altre esperienze, sempre in Lega Pro, più o meno positive, nel 2013 passa definitivamente al Venezia giocando prima – tra Gennaio e Giugno – in Serie C2 e poi in Serie C1, segnando ancora una volta gol pesanti.
Nel 2015/2016 è l’Alessandria – sempre in Lega Pro – ad acquistare il suo cartellino. Grazie a lui riesce ad ottenere una storica qualificazione alle semifinali di Coppa Italia contro il Milan, dopo aver sconfitto il Genoa ai supplementari. Ancora una volta, c’è lo zampino dell’attaccante classe ’89.
Le tante avventure, e risposte sul campo, lo portano a passare (a titolo definitivo) nel 2017 alla Salernitana, giocando due stagioni in Serie B e siglando 19 gol in 59 presenze.
Il 31 Gennaio 2019 avviene il ritorno al Venezia, con un contratto che lo legherà ai lagunari fino a Giugno 2022. Fino a Gennaio del 2020 conta 37 apparizioni e 6 sigilli, prima di passare, per mezza stagione, al Pordenone, siglando altre 3 reti, in 18 gare.
Ritorna in Laguna per sposare la causa promozione in Serie A. Impegno e sacrificio, che lo portano a realizzare sì soltanto 3 gol, ma il decisivo nella finale dei playoff contro il Cittadella (momentaneo 1-1) che ha poi permesso al club di staccare un biglietto per far parte delle prime “20 squadre italiane”.
Le offerte di mercato
Dal Paradiso all’Inferno, dato che Bocalon si ritrova praticamente fuori rosa e lontano dal progetto del Venezia. Dal tetto della B al dimenticatoio, per un calciatore che sogna, a 32 anni, l’esordio in Serie A, magari proprio con la squadra della sua città. Dopo 112 gare e 35 gol, sembra ormai il momento – per entrambe – di salutarsi.
Tuttavia, la compagine veneta sta cercando di liberarlo già in questa sessione di mercato e le squadre interessate non sembrano mancare. A muoversi, più di tutte, sono due compagini della Lega Pro, rispettivamente Padova e Sudtirol.
Fare un passo indietro per tornare a giocare e, forse, poter ancora sognare quel debutto in massima serie che, Ricardo Bocalon, aspetta da quando è un ragazzino.