Weston McKennie: record e conferme con la Juventus

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Arrivato come giocatore di prospettiva, Weston McKennie è la certezza del centrocampo bianconero. Il centrocampista texano, infatti, è riuscito a farsi subito notare grazie alla sua duttilità, al suo modo di intendere la gara e di entrare in campo, rivelatosi fin da subito decisivo. Con cinque reti messe a segno in Serie A, è attualmente il miglior marcatore statunitense, se si contano i primi cinque campionati europei. In più, ha ottenuto il record di centrocampista più prolifico della Juventus partendo dalla panchina, da quando ci sono i tre punti. Insomma, un impatto per nulla scontato da parte di un giocatore di quasi 22 anni.

Weston McKennie: la certezza dei bianconeri

Esercitato il diritto di riscatto – fissato a 18,5 milioni di euro da pagare in tre formule nelle casse dello Schalke 04 – Weston McKennie potrà continuare la sua avventura con la Juventus, società che ha scommesso su di lui e che può godersi un nuovo talento.

Attualmente infatti il centrocampista classe ’98 ha realizzato cinque gol in campionato, diventando il miglior marcatore statunitense, prendendo in considerazione i maggiori campionati europei. Tra gli altri nomi, si possono menzionare i nomi di due centrocampisti, Christian Pulisic e Giovanni Reyna, rispettivamente di Chelsea e Borussia Dortmund. Nelle fila del Barcellona invece c’è Sergiño Dest, difensore classe 2000 con cittadinanza olandese. Spostandosi in Ligue 1, invece, con la maglia del Lille si trova Timothy Weah, attaccante di appena 21 anni.

Di seguito, un breve resoconto delle prestazioni e dei numeri:

  1. Weston McKennie (Juventus): 5 gol, 2 assist – 26 presenze
  2. Christian Pulisic (Chelsea): 4 gol, 1 assist – 24 presenze
  3. Giovanni Reyna (Borussia Dortmund): 3 gol, 6 assist – 26 presenze
  4. Timothy Weah (Lille): 3 gol – 26 presenze
  5. Sergiño Dest (Barcellona): 2 gol, 1 assist – 24 presenze.

Alle reti già messe a segno in Serie A, si aggiunge quella realizzata in Champions League e inflitta al Barcellona, durante la fase a gironi.

Fino a questo momento, con ancora lo sprint finale da affrontare – che comprende anche l’ultima sfida di Coppa Italia contro l’Atalanta – l’impatto di Weston McKennie è stato del tutto positivo. Dei cinque gol fino ad ora realizzati (tra cui alcuni importantissimi, come quello al Milan e al Torino), 3 dei 5 sono arrivati subentrando dalla panchina, a dimostrazione dell’ottimo rendimento del giovane centrocampista.

Anche se per certi versi acerbo, per quanto riguarda alcuni atteggiamenti dentro e fuori dal campo, il talento del texano è evidente e, sebbene sia già una sicurezza per Andrea Pirlo, il centrocampista 22enne può ancora crescere e maturare, diventando un punto di riferimento per la Juventus, punto da cui ripartire per fondare, e ringiovanire, la squadra.

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