Al Wörthersee Stadion di Klagenfurt il Milan di Stefano Pioli vince e convince per 0-5 contro gli austriaci del Wolfsberger.
Wolfsberger-MIlan: il primo tempo del match
Nei primi quarantacinque Pioli propone il classico 4-2-3-1 con tantissimi titolari: in porta Mike Maignan, nella linea a 4 difensiva spazio a Calabria, Kalulu, Tomori e Theo Hernandez. A centrocampo la coppia Bennacer-Krunic. Dietro Ante Rebic (unica punta) dentro Saelemaekers, Adli e Rafa Leao. Fin dalle prime battute la catena di sinsitra composta da Leao e Theo mettono in seria difficoltà la difesa austriaca. La prima occasione, però, nasce da destra con una buona iniziativa di Rebic che serve Krunic ma viene murato da un difensore. Dopo varie occasioni poco pulite il Milan passa, bel lancio di Calabria che pesca Leao bravissimo ad agganciare un pallone non semplice siglando il vantaggio. Il raddoppio nasce da una grande giocata del nuovo arrivo Adli, cross perfetto per Rebic che a porta libera deve solo scaricare la palla in rete. Il primo tempo finisce con una gestione del pallone oculata da parte dei giocatori di Pioli.
Il secondo tempo
Il primo quarto d’ora non regala nessuna emozione fino al 57 minuto. Grande sgasata di Theo Hernandez che serve alla perfezione Messias per firmare il 0-3 a porta sguarnita. Il poker del Milan nasce da un errore clamoroso della retroguardia austriaca. Su un pallone perso, molto ingenuamente, dai padroni di casa Rebic prova la conclusione murata dal portiere ma Adli si fa trovare pronto per firmare lo 0-4. Il francese di origine algerina sigla il primo goal con la maglia del Milan. Al minuto 61 Pioli decide di rivoluzionare l’undici titolare: dentro Sandro Tonali, Bakayoko, Brahim Diaz, Florenzi, Ballo-Touré, Gabbia (premiato con la fascia di capitano dall’allenatore emiliano) e Marko Lazetic. Il quinto goal dei Rossoneri nasce da corner, dopo una respinta la palla arriva a Ballo-Touré che serve un assist perfetto con il suo mancino per Gabbia che incorna il goal dello 0-5. Per lui un bel premio dopo la fascia da capitano ricevuta da Calabria. La partita finisce senza grandi emozioni, c’è spazio anche per un invasione di campo da parte di un supporter austriaco del Milan.