In Germania è nata una nuova stella, che seppur giovanissima sta già facendo parlare di sé: si tratta di Youssoufa Moukoko, che sabato scorso è diventato il più giovane debuttante nella storia della Bundesliga all’età di 16 anni e 1 giorno, subentrando all’85’ nel match vinto dal Borussia Dortmund contro l’Hertha Berlino. Curiosamente, Moukoko ha battuto il precedente record che apparteneva a Nuri Sahin, diventato nel 2005 il più giovane esordiente di sempre nel massimo campionato tedesco all’età di 16 anni e 335 giorni, sempre con la maglia dei gialloneri.
Gli addetti ai lavori considerano Moukoko un predestinato. Il talento di origine camerunense potrebbe presto trovarsi a far coppia con Haaland, che sabato scorso gli ha lasciato il posto nel finale di gara e poco tempo addietro aveva detto di lui “è più forte di me”. E il Borussia Dortmund gongola per quella che potrebbe diventare una coppia d’attacco da sogno. Andiamo a vedere numeri e curiosità di questo giovane attaccante non ancora maggiorenne.
Youssoufa Moukoko, esordio in Bundesliga a 16 anni: un talento che ha bruciato le tappe
Nato il 20 novembre 2004 a Yaoundè in Camerun, Youssoufa Moukoko si trasferisce in Germania nel 2014. Qui il padre vive già dagli anni ’90 ad Amburgo. Sia per l’origine che per le caratteristiche fisiche (è molto esplosivo e abile sia nella progressione che nel breve) molti addetti ai lavori lo paragonano a Samuel Eto’o, il quale ha già investito il giovane come suo erede naturale. Moukoko si fa notare nell’under-13 del St Pauli dove mette a segno 23 reti in 13 partite dal 2014 al 2016. In seguito passa all’accademia giovanile del Borussia Dortmund nonostante le attenzioni del Manchester United. Moukoko ha solo dodici anni, ma i suoi numeri sono oltremodo incredibili. Gioca nell’under-17 del club giallonero e molti dei suoi compagni hanno quattro/cinque anni in più, ma dopo qualche mese è lui la star a suon di gol.
Con il settore giovanile del BVB, il talento camerunense vanta uno score di 127 gol e 26 assist in 84 partite ufficiali. A dodici anni entra già nella nazionale tedesca under-16, a quattordici viene promosso nella compagine under-19 del Borussia Dortmund. Qui si mette subito in mostra segnando sei gol alla prima presenza, alla fine realizzerà 51 gol e 11 assist in 32 presenze. Il 17 settembre 2019 esordisce in Youth League contro il Barcellona diventando il più giovane di sempre a debuttare nella competizione a 14 anni, 9 mesi e 29 giorni. Un mese dopo segna contro l’Inter, prendendosi anche il record di marcatore più giovane nella storia del torneo. A quindici anni, viene convocato nella nazionale under-20. Moukoko ha scelto infatti di rappresentare la Germania a livello internazionale.
Moukoko può battere il record di Babayaro in Champions League
Anche l’inizio di questa stagione è mostruoso sotto il profilo realizzativo, con 13 gol segnati in sole quattro partite. Dieci nella Bundesliga West Under 19 e tre nell’unica partita di Coppa di Germania giovanile sinora disputata. Numeri che hanno consentito a Moukoko di fare il salto di qualità allenandosi con la prima squadra oltre che con la Primavera. Proprio su questo, Nuri Sahin ha detto di lui: “Per Moukoko giocare con gli Under-19 è troppo facile, ha bisogno di fare il passo successivo”.
E adesso, il club giallonero punta a farlo esordire anche in Champions League per rompere il record di Celestine Babayaro, che nel 1994 esordì con l’Anderlecht all’età di 16 anni e 87 giorni diventando il più giovane debuttante nella storia della competizione. E’ già una star, tanto che nel 2019 ha sottoscritto un contratto con la Nike da un milione l’anno per dieci anni. Sentiremo ancora parlare di questo giocatore, destinato a diventare un fuoriclasse.