A breve, presso la “Gazprom Arena“ di San Pietroburgo, andrà in scena una delle 2 partite valide per il 3º turno del gruppo H di Champions League. La Juventus, da sola in testa al girone, farà visita ai russi dello Zenit. Gli unici precedenti fra le due squadre sono stati nella fase a gironi della UCL 2008/09: la gara in Russia era terminata a reti inviolate, mentre a Torino decise una rete di Alessandro Del Piero. Il fischio d’inizio sarà alle 21:00: da poco sono state diramate le formazioni ufficiali di Zenit-Juventus.
In Champions, lo Zenit, dopo la sconfitta di misura in casa del Chelsea (1-0), è riuscita ad ottenere una vittoria importante contro il Malmö. Con gli svedesi è finita 4-0 grazie alle reti di Claudinho, Kuzyaev, Sutormin e Wendel. Nella Prem’er-Liga, la massima divisione russa, lo Zenit è primo con 7 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte arrivate proprio nel corso delle ultime 2 giornate. Lo stato di forma attuale dei russi non sembra essere ottimale, ma la Juventus dovrà comunque guardarsi dal potenziale offensivo di una squadra che riesce a dare il meglio di sé soprattutto fra le mura amiche. Fra i giocatori più pericolosi in questo senso figurano naturalmente lo storico attaccante e capitano dei blu-bianco-azzurri Artem Dzyuba, nonché Claudinho e Malcom, i due brasiliani che agiranno a suo supporto.
I bianconeri, d’altro canto, arrivano alla sfida in ottimo stato. Dopo l’avvio horror in campionato, infatti, Max Allegri sembra aver trovato la quadra puntando tutto sul 4-4-2, con la coppia Kean-Chiesa davanti e Morata a inseguire. In seguito alla sconfitta di Napoli (2-1), la Vecchia Signora non ha più perso in Italia e in Europa, arrivando addirittura a battere il Chelsea (1-0), campione in carica della UCL. A contribuire alla rinascita bianconera è sicuramente una tenuta difensiva ritrovata dopo i troppi errori degli ultimi anni. Indicativo è il fatto che nelle ultime 3 gare la Juve sia riuscita a mantenere la propria porta inviolata, e che in Champions non abbia ancora subito gol. Se le maggiori difficoltà bianconere consistono dunque nel creare azioni da gol, Allegri dovrà fare a meno per la gara dell’estro di Paulo Dybala, ancora out per infortunio.
A dirigere la gara sarà lo svizzero Schärer. Ad assisterlo ci saranno i connazionali De Almeida e Zogaj, mentre quarto uomo in campo sarà Bieri. VAR e AVAR Dankert e San.
Zenit-Juventus, le formazioni ufficiali
ZENIT (3-4-3): Kritsyuk; Chistyakov, Lovren, Rakitskiy; Karavaev, Barrios, Wendel, Douglas Santos; Malcom, Dzyuba, Claudinho.
PANCHINA: Kerzhakov, Byazrov, Keugovoy, Khotulev, Kuzyaev, Sutormin, Kratsov, Erokhin, Mostovoy, Azmoun, Kuznetsov.
ALLENATORE: Sergej Semak.
JUVENTUS (4-3-3): Szczęsny; De Sciglio, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; McKennie, Locatelli, Bentancur; Bernardeschi, Morata, Chiesa.
PANCHINA: Pinsoglio, Perin, Danilo, Chiellini, Rugani, Cuadrado, Arthur, Ramsey, Kulusevski, Kean.
ALLENATORE: Massimiliano Allegri.