La Lazio di Simone Inzaghi vola in Russia per sfidare lo Zenit. La gara, valida per la terza giornata di Champions League, è terminata con il pareggio di 1-1. Dopo il gol di Erokhin al minuto 32 del primo tempo la Lazio riesce a pareggiare grazie a Caicedo durante la ripresa, riuscendo così ad evitare la sconfitta e restando per ora imbattuto in questa stagione di Champions.
Zenit-Lazio, dopo la gara parla Simone Inzaghi
Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi parla dopo Zenit-Lazio. La soddisfazione per l’andamento del loro cammino nella massima competizione europea non si può negare. «È una grande soddisfazione avere un gruppo cosi, obiettivamente è difficile chiedere qualcosa di più. Abbiamo fatto le ultime trasferte in Champions con 13 giocatori, stamattina Luiz Felipe aveva problemi anche a camminare; stiamo andando al di là di ogni aspettativa. Io pretendo tanto ma stanno raschiando il barile, non è semplice quindi onore a questo gruppo».
Nonostante il periodo positivo, la squadra biancoceleste ha un problema: le assenze. «Mi dispiace essere in queste condizioni, siamo in grande difficoltà e speriamo di recuperare giocatori. Pensare stasera alla bella Lazio con tutti gli assenti non è facile, probabilmente qualcuno avrebbe giocato e mi avrebbe dato modo di alternare i giocatori».
Infine, un commento su Caicedo, autore della rete e conseguentemente del pareggio: «È un premio per lui, per quello che ha fatto in questi anni. Si è sempre fatto voler bene, ha sempre dato tutto in campo. Anche lui aveva un problema alla spalla e ha giocato dolorante».