Ricomincia oggi la seconda edizione della UEFA Nations League, la competizione per nazionali europee che ha debuttato nel biennio 2018-2019 e che ha visto come suo primo vincitore il Portogallo di Cristiano Ronaldo, che poco più di un anno fa sconfisse in finale l’Olanda grazie al gol di Guedes. Analizziamo quindi i gironi e le modalità di gioco della Nations League.
Nations League, gironi e modalità di gioco
Le modalità di partecipazione e la composizione dei gironi sono simili a quelle della prima edizione, con qualche leggera modifica però: sono ben 162 le nazionali partecipanti, che in base al ranking UEFA per nazionali sono raggruppate in 4 Leghe, ognuna delle quali è divisa in 4 gironi da 4 squadre; la Lega D rappresenta l’unica eccezione, con 2 gironi rispettivamente da 4 e 3 squadre.
Le vincitrici dei quattro gironi della Lega A si sfideranno nella fase finale (ancora da definire date e sede), mentre le ultime classificate di ogni girone delle Leghe A e B verranno retrocesse nel gruppo inferiore. Per quanto riguarda la Lega C invece, le retrocessioni saranno due e verranno stabilite attraverso i play-out tre le ultime classificate dei gironi.
Qui di seguito tutte le Leghe e tutti i gironi della Nations League 2020-2021:
Lega A
Gruppo 1: Olanda, Bosnia, Polonia, Italia
Gruppo 2: Inghilterra, Belgio, Danimarca, Islanda
Gruppo: 3: Portogallo, Francia, Svezia, Croazia
Gruppo 4: Svizzera, Spagna, Ucraina, Germania
Lega B
Gruppo 1: Austria, Norvegia, Irlanda del Nord, Romania
Gruppo 2: Repubblica Ceca, Scozia, Slovacchia, Israele
Gruppo 3: Russia, Serbia, Turchia, Ungheria
Gruppo 4: Galles, Finlandia, Irlanda, Bulgaria
Lega C
Gruppo 1: Montenegro, Cipro, Lussemburgo, Azerbaigian
Gruppo 2: Georgia, Macedonia del Nord, Estonia, Armenia
Gruppo 3: Grecia, Kosovo, Slovenia, Moldavia
Gruppo 4: Albania, Bielorussia, Kazakistan, Lituania
Lega D
Gruppo 1: Fær Øer, Lettonia, Andorra, Malta
Gruppo 2: Gibilterra, Liechtenstein, San Marino