UFFICIALE – Spagna, le dimissioni di Luis Rubiales

0

Una bruttissima pagina di sport. Anzi, una bruttissima pagina di vita. Perché in questa faccenda lo sport non c’entra nulla. La nazionale femminile spagnola verrà ricordata, purtroppo, per tutto quello accaduto dopo il grande evento che, questo invece sì, meritava le prime pagine di giornale. Aver vinto il Mondiale di calcio femminile. Invece il bacio dell’ormai ex presidente della Federcalcio spagnola, Rubiales, alla giocatrice Hermoso, si è preso la scena, annullando (almeno all’estero) quanto di grande fatto dalle ragazze spagnole. Ma adesso che sono ufficiali le dimissioni di Luis Rubiales ripercorriamo quello che è accaduto. 

Dimissioni Rubiales: “Difenderò la mia innocenza”

Digitando sulla barra di ricerca di Google “Mondiali Femminili Spagna”, il primo articolo che ci esce sarà, nella maggior parte dei casi, questo: Hermoso Rubiales, bacio durante la festa della Spagna”. Solo continuando a scorrere potremo leggere dell’impresa della Spagna femminile, salita, per la prima volta nella loro storia, sul tetto del Mondo.

Questo non è normale. Il bacio che Rubiales ha dato alla calciatrice Hermoso e tutto ciò che questo ha scaturito (sospensione da ruolo di Presidente, lettera della calciatrice che si sarebbero rifiutate di giocare con a capo della Federazione Rubiales, dichiarazioni discordanti da parte dello spagnolo e della giocatrice) rappresenta una pagina di cronaca, pessima, di cui il calcio fa, purtroppo, da cornice. 

Dopo forse troppo tempo sono arrivate le dimissioni di Luis Rubiales. “Dopo la sospensione decisa dalla Fifa e tutti i procedimenti aperti contro la mia persona, è evidente che non posso tornare. Difenderò il mio onore. Difenderò la mia innocenza. Ho fede nel futuro. Ho fede nella verità”. Queste le sue prime dichiarazioni.

Chi avrà ragione? Ai posteri l’ardua sentenza ma se nel 2023 per poter leggere un articolo di calcio femminile in prima pagina di un giornale serve uno scandalo del genere, e non l’impresa avvenuta sul campo da parte delle 23 calciatrice, potremo guardarci allo specchio e, forse, darci una risposta. Ed è per questo che come immagine di copertina di questo articolo abbiamo voluto inserire le protagoniste che dovevano e devono essere veramente ricordate.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui