Giovani Promesse: i piedi educati di Zeno Debast

0

Continua l’appuntamento settimanale con la rubrica Giovani Promesse, targata 11contro11: oggi ci soffermiamo su Zeno Debast, giovane difensore centrale in forza all‘Anderlecht. Non ancora 19enne, si è imposto titolare nella retroguardia dei biancomalva, mettendo in mostra tutte le sue qualità. Possibile grande futuro, con la nazionale belga che sta probabilmente vivendo la fine dei suoi anni d’oro.

Giovani Promesse: la storia di Zeno Debast

Zeno Debast nasce ad Halle, una cittadina del Belgio di 35000 anime, il 24 ottobre 2003. Dopo aver compiuto i primi passi nel club della sua città, a soli 6 anni passa all’Anderlecht, club rinomato per far crescere con pazienza i propri talenti. A seguito dell’infinita trafila nelle giovanili, nel 2021 il sogno che qualsiasi giocatore vorrebbe coronare. Il debutto con la sua squadra del cuore tra i professionisti. Avviene il 2 maggio nella Jupiter League, con l’ausilio di Vincent Kompany, non certamente uno qualunque. L’ex Manchester City ha intravisto delle qualità e lo ha premiato con un inserimento graduale.

Poco a poco, il classe 2003 scala e le gerarchie e già dal 2022/2023 diviene un titolare inamovibile. Per lui 34 presenze in campionato, 1 assist e 4 ammonizioni. Tra l’altro, assaggia anche la competizione europea della Conference League, dove registra 10 gettoni. Il club biancomalva si ferma ai quarti di finale nel doppio confronto con l’AZ Alkmaar, ma ha l’opportunità di far conoscere i suoi punti di forza. Anche l’ex CT del Belgio Roberto Martinez gli concede il lusso di esordire in Nazionale, a soli 18 anni, nella sfida di Nations League vinta per 2-1 sul Galles. A seguire la convocazione per Qatar 2022, senza però poter mai assaggiare il manto verde asiatico.

Giovani Promesse: i piedi educati di Zeno Debast

Le caratteristiche tecniche di Zeno Debast

Zeno Debast è un centrale di difesa che può agire anche come braccetto di destra in una difesa a 3. In grado di usare entrambi i piedi, a discapito dell’altezza (191 cm), ha un’ottima capacità nell’impostare il gioco. Non a caso, è impiegabile anche come mediano, per dettare i ritmi della squadra. Le sua abilità tra i piedi lo rendono anche un buon tiratore nei calci piazzati e utilissimo in vari contesti, rappresentando il prototipo del difensore moderno. 

Longilineo, è abile nel gioco aereo, nei contrasti e nel senso della posizione, doti innate grazie alla sua stazza. Diversi addetti ai lavori lo paragonano proprio a Company, per la sua capacità di leadership e capacità nel guidare il reparto. Chiaramente, essendo ancora molto giovane deve ancora limare le sue mancanze, come la velocità, ma il tempo è chiaramente dalla sua parte.

Il futuro di Zeno Debast

Ad oggi, sembra alquanto improbabile vedere Zeno lontano dalla società che lo ha fatto crescere. Avendo ancora margini di miglioramento, può migliorarsi in un club che svezza i propri talenti senza eccessive pressioni. Altrove, rischierebbe forse di bruciarsi. Tuttavia, in un prossimo futuro non è scontato che rimanga nel suo Paese natio. D’altro canto, la sua capacità di adattamento e la sua precocità sono punti a  favore, che gli spalancherebbero le porte di campionati esteri.

Molte formazioni, specialmente in Premier League e Liga, sono spesso alla ricerca di centrali difensivi che abbiano buoni piedi. In un momento in cui ogni singolo ruolo è sempre più importante, Debast potrebbe iscrivere il suo nome in un qualcosa di importante. Per il momento, è il tempo di vivere pienamente la sua ottima annata da protagonista in biancomalva. Il futuro verrà da sé, con applicazione e costanza.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui